Dopo Natale il cantiere, poi il parco dell'Isolotto di Ponte San Pietro fiorirà a fine estate
Da poco conclusa la gara d’appalto. Parte la riqualificazione dell'area verde. Un milione dalla Regione, 750 mila del Comune
di Laura Ceresoli
Si aprirà dopo le festività natalizie e si concluderà entro la fine dell’estate il cantiere per la riqualificazione dell’area naturalistica dell’Isolotto di Ponte San Pietro.
Si è infatti da poco conclusa la gara d’appalto e i lavori saranno affidati a un raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalla cooperativa Azalea di Lissone e dall’azienda agricola Cattaneo di Valbrembo.
Il progetto è stato inserito tra quelli finanziati dal Piano Lombardia per la ripresa economica attuato dalla Regione, con un contributo pari a un milione di euro e la restante parte (circa 750 mila euro) coperta da stanziamenti del bilancio comunale.
«Si è arrivati a questo punto attraverso un percorso chiaro e con un forte gioco di squadra - commenta il sindaco Matteo Macoli -. Innanzitutto la collaborazione con le associazioni locali, poi la modifica del Pgt per la tutela e la preservazione dell’area, successivamente la realizzazione della passerella ciclopedonale sul torrente Quisa in collaborazione con Curno e ora questi ulteriori interventi nella direzione di potenziare l’aggregazione sostenibile, la fruizione consapevole e la ciclopedonalità».
La progettazione è stata affidata agli architetti Marcello Sita e Francesca Gerbelli dello studio “Bsa studio di architettura”, coadiuvati dall’agronomo Mario Carminati.
Tra i lavori proposti la riqualificazione dell’ingresso con una piazzetta belvedere in pietra, arredi per la ricarica delle bici e (...)