È iniziata la posa delle scale fisse alla fermata della Teb di via Borgo Palazzo

Ma i lavori per le scale fisse alla fermata della Teb di via Borgo Palazzo a Bergamo sono fermi? È questa la domanda della quale si sono fatti portavoce i consiglieri di minoranza Ida Tentorio e Arrigo Tremaglia di Fratelli d'Italia che hanno per questo inviato un'interrogazione all'amministrazione comunale.

La risposta è arrivata dell'assessore alla Mobilità Marco Berlanda è arrivata ieri, martedì 16 luglio, insieme all'inizio dei lavori. Questa notte infatti, tra il 16 e il 17 luglio, hanno preso il via le operazioni, esclusivamente notturne, che dureranno fino alla notte del 18 luglio.

Le modifiche alla viabilità

Per questo, le modifiche alla viabilità sono state limitate a ieri e questa sera. In particolare, dalle 22 di oggi, mercoledì 17 luglio, e fino alle 5 di giovedì 18 luglio in via Borgo Palazzo dal civico 82 al civico 88:

• strada a fondo chiuso in corrispondenza dei lavori;
• divieto di transito per tutte le categorie dei veicoli eccetto i mezzi dell'impresa;
• divieto di transito pedonale con deviazione dei pedoni sul lato opposto rispetto a quello interessato dai lavori, con installazione di idonea segnaletica da posizionare presso i passaggi pedonali più prossimi all'occupazione

I disagi

Dato che le scale mobili continuavano a guastarsi, spesso a causa di atti di vandalismo legati alla situazione di degrado che si era creata intorno ala fermata, a inizio anno sono iniziati i lavori per rimuovere le due strutture, da sostituire poi con delle scale fisse. Nel mentre, ai cittadini è stato chiesto di usare gli ascensori. Tuttavia, tra guasti e lentezza degli stessi, i due consiglieri nella loro interrogazione hanno sottolineato «il disagio per arrivare alla fermata in direzione Stazione Fs (scale in fondo alla fermata con obbligatorio e pericoloso attraversamento dei binari dato che, a quanto pare, la scala dedicata è privata, oppure, ascensore con tempi lunghi, sia di salita sia di discesa)».

La risposta di Berlanda

L'assessore alla Mobilità Marco Berlanda ha risposta all'interrogazione, ammettendo il ritardo. Spiega: «I tempi per la progettazione si sono allungati più del previsto, sono state richieste delle modifiche in corso, condivise con Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) in ottica sicurezza e, non appena confermato il progetto, il fabbro ha cercato di costruirle nel più breve tempo possibile».

La posa in corso

Ma rassicura: «Dopo aver costruito i plinti di appoggio ed avviato i lavori di predisposizione (foratura travi, ecc..), la posa delle scale, con gru, è stata programmata nelle notti tra il 16 e il 18 luglio. Gli anziani, i passeggini e i disabili potranno invece usare i due ascensori».