La classifica

Ecosistema urbano, Bergamo sale al 16° posto (su 106). Preoccupa la qualità dell'aria

Il capoluogo orobico va bene in uso efficiente di suolo, fotovoltaico negli edifici pubblici, passeggeri Tpl e raccolta differenziata

Ecosistema urbano, Bergamo sale al 16° posto (su 106). Preoccupa la qualità dell'aria
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La città di Bergamo è al 16° posto su 106 capoluoghi di provincia in Italia nella classifica di Ecosistema urbano 2024, l'analisi realizzata da Legambiente in collaborazione con il Sole 24 Ore (la classifica completa si può trovare a questo link). Il capoluogo orobico migliora quindi leggermente rispetto all'anno scorso, quando invece si trovava appena un gradino più sotto, al 17° posto.

Il report

Ma in cosa consiste questo report? Si tratta di un lavoro che si basa sui dati comunali del 2023 raccolti dall'associazione ambientalista, a eccezione di quelli che riguardano il verde urbano (dati Istat 2022), le auto (Aci 2023) e gli incidente (Istat), gli incidenti (Istat 2022), l'uso efficiente del suolo (Ispra 2022) e la qualità dell’aria (rapporto Mal’Aria su dati Arpa 2023). Il rapporto si basa su venti parametri, che corrispondono alle situazioni ambientali degli insediamenti in cinque macroaree, ovvero aria, acqua, rifiuti, mobilità e ambiente.

Bene Tpl e differenziata

Nel complesso abbiamo un punteggio del 68,53 per cento (al primo posto Reggio Emila ha l'80,7 per cento), ma poi per ogni ambito i risultati vanno analizzati nel dettaglio. Per esempio, i risultati migliori li abbiamo per l'uso efficiente del suolo, per il quale siamo al 14° posto, l'utilizzo del fotovoltaico negli edifici pubblici, dove siamo ancora al 14° gradino, oltre a passeggeri del trasporto pubblico locale (18° posto) e raccolta differenziata (20° posto). La città è poi al 31° posto per minor dispersione della rete idrica, al 43° per produzione pro capite di rifiuti urbani e al 54° per le isole pedonali.

Male polveri sottili e incidenti

I problemi più grossi però sono rispetto alla qualità dell'aria: secondo i rilievi dell'anno scorso, infatti, è al 63° posto per concentrazione di polveri sottili PM10, al 76° per l'ozono, all'80° per PM2,5 e al 91° per biossido di azoto. Altro dato che preoccupa è quello delle vittime della strada: nel 2023 sono rimaste coinvolte in incidenti 9,7 persone ogni mille abitanti. Si trova al 106° posto, l'ultimo della classifica, quindi è la maglia nera per quanto riguarda la sicurezza sulle strade.

Commenti
Marco58

Leggo che dal 19 novembre entrano in vigore in Lombardia limitazioni a salvaguardia della qualità dell aria: ma gli aereoporti perché’ non sono presi in considerazione per queste limitazioni? Da Orio decollano ogni giorno più di 100 aerei e poi altrettanti atterraggi.

Alessandro

Per quanto riguarda l’aria……si è fatto uno studio di quanto influisce l’aeroporto ?.. sarebbe bello distinguere l’inquinamento dell’area aeroporto e limitrofe e le altre….

Marco58

Polveri sottili e inquinamento dell aria? Uno dei tanti vantaggi di avere un aereoporto low-cost come Orio al serio

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