Ex Gres, al via il cantiere per la nuova rotonda in via San Bernardino: come cambia la viabilità
L’opera rientra nella lista di interventi, per un valore di circa 5 milioni, che l’operatore privato realizzerà per la costruzione delle nuove residenze. I lavori dureranno un mese
Tra le vie Corti, Falcone e San Bernardino, nel quartiere di San Tomaso de’ Calvi, è tutto pronto per la realizzazione di una nuova rotatoria. Il cantiere sarà aperto ufficialmente lunedì 24 maggio; si tratta del secondo intervento realizzato nell’area in pochi giorni dal Comune di Bergamo: venerdì scorso è stata infatti posata la passerella ciclopedonale che scavalca la circonvallazione collegando il quartiere con Colognola.
L’infrastruttura rientra nella più ampia riqualificazione di parte dell’area ex Gres, dove una convenzione siglata circa 15 anni fa ha previsto l’edificazione di alcune residenze, per la maggior parte sul vecchio piazzale di stoccaggio dei tubi che ancora esiste a pochi passi dall’IceLab, e servirà a rendere più sicuro e funzionale il traffico in uscita dalle vie laterali.
L’opera rientra infatti nella lista di interventi, per un valore di circa 5 milioni di euro, che l’operatore privato realizzerà come standard per la costruzione delle nuove residenze nell’area dismessa. Nel complesso i lavori dovrebbero durare un mese, concludendosi quindi entro giugno.
Le caratteristiche della rotonda
La nuova rotatoria avrà un raggio di circa 15 metri, al suo interno accoglierà arbusti di biancospino, sambuco, nocciolo e quattro carpini, ma creerà anche un piccolo spazio verde dentro il quale saranno piantati quattro platani.
Il proprietario dell’area, oltre alla rotatoria, realizzerà anche un’area verde, della superficie di oltre 120 mila metri quadrati, nel nuovo parco ovest, due parcheggi, opere di urbanizzazione primaria come fogne e illuminazione a led e la seconda passerella ciclopedonale sopra la circonvallazione che arriverà fino al Famila di Colognola. Nelle vicinanze sorgeranno anche la nuova palestra del quartiere, già inclusa nel Piano delle opere pubbliche, che sarà realizzata dal Comune con i fondi dei costi di costruzione, e un asilo nido.
Il nuovo parco
L’area verde esistente sarà preservata, a tutela degli animali che in questi anni di abbandono l’hanno scelta come proprio habitat. L’obiettivo è creare un equilibrio tra famiglie residenti e natura, salvaguardando le specie vegetali e animali che popolano l’area del Parco Ovest 1 e realizzando un sistema boschivo che si comporti come una vera e propria foresta.
Le aree residenziali saranno infatti costruite per la maggior parte sul vecchio deposito dei tubi. Saranno palazzine a due e cinque piani e i volumi rispetto al piano di edificazione precedente sono stati ridotti di 2.200 metri cubi.
Le modifiche alla viabilità
L’apertura del cantiere per la rotatoria si ripercuoterà necessariamente sulla viabilità delle strade confinanti. In particolare dalle 9 di lunedì 24 maggio fino alle 18 di mercoledì 30 giugno è previsto:
In Via Falcone, in prossimità dell’intersezione con via San Bernardino:
- divieto di sosta 00-24 con rimozione forzata, sul lato destro, eccetto i mezzi di cantiere e materiale
- restringimento della carreggiata a vista
- deviazione dei pedoni al marciapiede opposto rispetto a quello interessato dalle lavorazioni
- limite di velocità pari a 30 chilometri orari
In Via Corti in prossimità dell’intersezione con via San Bernardino:
- restringimento della carreggiata a vista con istituzione del senso unico alternato, all’occorrenza, regolato da movieri
- limite di velocità pari a 30 chilometri orari
In via San Bernardino in prossimità dell’intersezione con le vie Falcone e Corti:
- restringimento della carreggiata a vista
- deviazione dei pedoni al marciapiede opposto rispetto a quello interessato dalle lavorazioni
- limite di velocità pari a 30 chilometri orari