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La segnalazione
Fermata Teb di Borgo Palazzo, tolte le scale mobili adesso si è guastato pure l'ascensore
Un cittadino lamenta i disagi a cui la gente è costretta a causa dei vandalismi e del malfunzionamento dell'apparecchio
Dopo la rimozione delle scale mobili dalla fermata Teb di Borgo Palazzo, a Bergamo, si aggiungono altri disagi per gli utenti: l'ascensore, divenuto l'unico mezzo con cui poter raggiungere la banchina sottostante la strada, si è guastato e, pertanto, le scale di emergenza rimangono l'unico modo con cui raggiungerla.
Scale mobili tolte dopo i vandalismi
Quando si era avvisato dell'eliminazione delle scale mobili, avvenuta circa quattro mesi fa, si era fatto presente che si poteva appunto utilizzare nel frattempo l'ascensore, mentre si attendeva la loro sostituzione con scale fisse, predisposte anche per l'accesso alle biciclette. Adesso, il malfunzionamento dell'apparecchio complica ulteriormente la situazione, come spiegato da un cittadino che ha voluto segnalare, scrivendo oggi (martedì 9 luglio) alla nostra redazione, i disagi.
«Borgo palazzo, fermata Teb. Come declinare che non siamo degni del progresso sociale né meritevoli di una qualità della vita degna di una città civile. Nell’ultimo anno le scale mobili di accesso alla fermata hanno scontato un trattamento a dir poco incivile (dovuto anche alla situazione di degrado, ndr): i danneggiamenti e conseguenti guasti, ripetuti negli anni, hanno fatto registrare giornate di fermo tali da costringere a considerare l’ipotesi di una loro rimozione, cosa che è avvenuta a meno di vent'anni di distanza dalla loro inaugurazione».
Ascensore guasto
La rimozione, com'è noto, avvenuta a marzo scorso «lasciava presagire almeno un rimedio immediato con scale fisse, ma in questi mesi la fermata ha potuto contare su solo su una scala di emergenza e sull’ascensore, ascensore appunto che ora risulta guasto con tanto di cartello, il che vuol indicare tempi lunghi per il ripristino, quindi barriere architettoniche».
L’attuale accesso dalla scala di emergenza, come riporta l'autore della segnalazione, «costringe comunque a tre rampe in grigliato di ferro, unico accesso per tutto il movimento passeggeri anche al marciapiedi della direzione opposta, costringendo dunque anche ad attraversare i binari. Ora non avranno più soddisfazione i trasgressori sistematici, che vedono chiunque autorizzato all’attraversamento non proprio sicuro dei binari. Che tristezza».
