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Finale di Coppa Italia, Ats invita i tifosi alla prudenza. La Prefettura organizza i controlli

Tra i luoghi sensibili, in cui in caso di vittoria potrebbe esplodere la festa nerazzurra, ci sono Porta Nuova, viale Giulio Cesare e Città Alta

Finale di Coppa Italia, Ats invita i tifosi alla prudenza. La Prefettura organizza i controlli
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All’appello alla responsabilità lanciato ai tifosi atalantini da Comune, Provincia e società sportiva, fa seguito quello dell’Ats di Bergamo che, alla vigilia della finale di Coppa Italia contro la Juventus, “incita” i supporters alla prevenzione.

L'appello di Ats Bergamo

«L’entusiasmante percorso dell’Atalanta sta dando serenità a tutti i bergamaschi – commenta il direttore generale Massimo Giupponi, grande tifoso della Dea - Gustiamoci questo evento, vivendolo con la saggezza, la prudenza e l’attenzione che la situazione epidemica richiede».

Nonostante il miglioramento della situazione sanitaria, l’Agenzia di tutela della salute ribadisce che è fondamentale coniugare la gioia per un match così importante con il rispetto del distanziamento e delle misure di prevenzione ormai note.

La Prefettura organizza più controlli in centro

Nel frattempo, si è svolto anche un vertice del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica durante il quale sono stati individuati i luoghi in cui, in caso di vittoria nerazzurra, potrebbe esplodere la festa. L’attenzione delle forze dell’ordine sarà concentrata soprattutto in Porta Nuova e nelle vicinanze dello stadio e di viale Giulio Cesare, ma anche in Città Alta.

«Chi sarà a Reggio Emilia e rappresenterà tutta Bergamo sa che si tratta di una partecipazione eccezionale che richiede comportamenti insoliti, mai visti per una trasferta da stadio - ricorda Giupponi -: mantenere la distanza dal vicino, igienizzare spesso le mani, tifare e incitare indossando le mascherine, o evitare il contatto fisico con gli altri tifosi».

«Chi sarà davanti alla televisione - aggiunge - mantenga questi stessi accorgimenti, evitando anche assembramenti di sostegno alla squadra sia prima sia dopo la finale». Se queste semplici regole saranno rispettate, secondo l’Ats, comunque vada sarà un successo: a livello calcistico perché l’Atalanta è arrivata in finale con enorme merito, a livello di comunità bergamasca perché i tifosi l’avranno compreso, condiviso e messo in pratica comportamenti consapevoli per tutelare la salute propria e quella di familiari e amici.

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