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Con il caldo che fa...
Fontanelle guaste e bar chiuso al parco Suardi di Bergamo: quando si farà qualcosa?
Diversi lettori segnalano i problemi del grande parco in centro città. L'assessore Ruzzini: «Presto interverremo. E c'è il progetto di riqualificazione dell'intera area verde»
di Luca Pievani
Caronte, con il suo carico di afa e umidità, è ormai giunto e il parco Suardi di Bergamo s'è fatto trovare impreparato. In seguito all'ondata di caldo degli ultimi giorni, sono state infatti parecchie le segnalazioni riguardo alla mancanza di fontanelle funzionanti nel giardino pubblico.
L'area verde, tra le più grandi della città, comprende due fonti d'acqua potabile, una all'entrata di via San Giovanni e l'altra in prossimità dello spazio giochi per i bambini, ma nessuna delle due è funzionante. È spesso utilizzata per rinfrescsarsi la Fontana delle Rogge, poco lontana dall'ingresso di via Battisti, ma la sua acqua non è potabile.
Chi è in cammino verso piazzale Oberdan, quindi, è costretto a camminare fino a piazza Carrara per incontrare una fontanella utilizzabile. Allo stesso modo, chi è diretto in centro deve boccheggiare fino al parco Caprotti per trovare un po' di refrigerio. «Una situazione insostenibile - commenta un lettore, abituale frequentatore del parco -. Dobbiamo portarci sempre dietro una bottiglia d'acqua, ma anche quella prima o poi finisce».
«Procederemo rapidamente con gli interventi minori, come la sostituzione delle fontanelle - rassicura l'assessore al Verde, Oriana Ruzzini, interrogata al riguardo -. Ma siamo pronti a rivalorizzare interamente il parco Suardi. È uno spazio centrale nella vita di tanti bergamaschi che lo attraversano quotidianamente. In vista del completamento della nuova Gamec e, in futuro, della conclusione del cantiere alla ex Montelungo, abbiamo in programma un progetto di riqualificazione dell'intera area verde. Bisogna ripensare il parco come collegamento tra due porzioni di Bergamo oggi parzialmente separate».
Ruzzini spiega poi che i lavori di riqualificazione riguarderanno anche il bar, ormai fuori uso da più di un anno, e il piccolo chiostro al centro del giardino pubblico. «Il bar riuniva quotidianamente un gran numero di ragazzi. I precedenti affidatari lo hanno però definitivamente abbandonato. Dopo la riqualificazione dell'area sarà più semplice trovare dei nuovi gestori». Sull'inizio dei lavori, però, domina ancora l'incertezza: «Non lo sappiamo, aspettiamo i fondi», conclude Ruzzini.
Che dire dopo questo articolo -spot? Che sia la volta buona? Il parco Suardi era da molto tempo totalmente in balia dell'incuria e dell'indifferenza generale da parte di chi avrebbe dovuto prendersene cura ! Ora si attendono i fondi....speriamo che finalmente l'assessore e il comune provvedano a creare nel parco dei bagni ( custoditi e cioè con qualcuno che sia pagato per sorvegliare e pulire) , con un piccolo bar ,che finalmente sia tolto di mezzo quell'immenso tronco che ormai sta diventando un fossile e che i famosi fondi non vengano usati solo per riqualificazione dello spazio giochi .....è inutile farli giocare se poi non ci sono i bagni o un posto dove bere qualcosa di fresco se adulti o bimbi ne hanno bisogno ! Ripeto,spero che sia la volta buona .