Gran parte degli alberi della scuola Scuri non saranno abbattuti
Dopo la segnalazione arrivata da Paganoni, l'assessora Ruzzini ha fatto un sopralluogo con agronomi e tecnici: «Salviamo il salvabile»
Verranno salvati quasi tutti gli alberi della scuola Scuri di Bergamo che martedì 9 luglio sembravano sul punto di essere tagliati durante i lavori di preparazione alla demolizione dell'edificio.
Ne verrano infatti eliminati tre su quattordici, andando a salvare tutti quelli che non vanno strettamente abbattuti.
Il sopralluogo
È questo, secondo quanto riportato dal Corriere Bergamo, l'esito del sopralluogo al cantiere da 6,5 milioni (finanziati dal Pnrr) per la ricostruzione della scuola. Sul posto erano presenti l'assessora al Verde Oriana Ruzzini, Sergio Mecca, progettista e direttore dei lavori, l'impresa, due tecnici Ersaf e gli uffici del Comune, con i due agronomi Filippo Grasso e Francesco Lodi, la paesaggista Paola Innocenti e il dirigente Silvano Armellini.
La segnalazione era arrivata dall'ex consigliere Simone Paganoni, che si era fatto portavoce della preoccupazione dei residenti.
«Si salva tutto il salvabile»
L'assessore Ruzzini spiega: «Abbiamo convenuto che si salva tutto ciò che è salvabile, perché resta fuori dal perimetro della nuova costruzione. Ci sono due alberi centrali che vanno per forza tolti e così anche altri due le cui radici arrivano sul perimetro delle fondazioni. Ma di questi ultimi due, uno ha dei nidi e per ora rimane: in teoria è tra quelli da abbattere, ma valuteremo più avanti se sarà davvero necessario farlo. Resta in forse una tuia, che si trova all'ingresso della scuola: faremo altre valutazioni prima di prendere una decisione su questa pianta. E poi c'è quella tagliata martedì, ma era secca, già morta da tempo. I restanti otto alberi non verranno toccati. Abbiamo anche chiesto all’impresa di stare attenta il più possibile alle radici delle piante, durante gli scavi, e ce l'hanno assicurato».
Un frutteto in più
Oltre al sopralluogo, è stata fatta anche una riunione di coordinamento tra l'ufficio comunale del Verde e quello dei Lavori pubblici con l'assessore Ferruccio Rota, che ha sottolineato: «Quando l'opera sarà finita ci sarà un incremento delle piantumazioni». Nel progetto di rifacimento della struttura scolastica è infatti anche prevista la creazione di un frutteto nel giardino della primaria.
Ma fatti una vita!!!!!
Quando poi cadranno da soli nel campo di calcio o sulla scuola stessa, perchè vecchi e marci, troppo vicini al confine della proprietà e all'edificio, ci saranno i piagnistei per i danni subiti. Ricordate quindi le chiacchiere di oggi.