Commenti su: Il caso delle strade chiuse da Gorle arriva in Regione, ma il sindaco non si presenta

Flavio

Da male in peggio è facile chiudere senza pensare a cosa può succedere.quando non si a lungimiranza e i politici dovrebbero averne .succede sempre così .prima vogliono la strada poi quando c'è si chiude . Prima si trova l'alternativa e poi si chiude .ed al confronto si partecipa piaccia o non piaccia .sindaco lei dovrebbe essere d'esempio .

Giorgio

Lo stesso sindaco che ha spopolato il quartiere baio dai runners.

Alberto

Scusate commentatori che contestate il sovrappasso sul rondò delle valli: a parte che non si capisce cosa c'entra con il blocco di Gorle, ma avete presente come era prima (10/12 minuti di coda ferma per entrare) e com'è adesso? È stata un'opera fondamentale per la zona; se poi serve altro, bene: andiamo avanti (ma non indietro come sta facendo Gorle).

Enrico

Sto testa in principio era arrogante poi insensibile ed ora pure inaffidabile. La regione convoca la riunione in commissione e per la prima volta un' amministratore non si presenta non era mai successo nelle precedenti 50 riunioni forse non si rende conto del danno che sta procurando a Gorle vediamo se riesce a liberarsi da questi importanti impegni per quando dovrà presentarsi dal prefetto

Francesco Giuseppe

Purtroppo gori e Zenoni hanno fatto tante cavolate sulla viabilità. Hanno fatto il sovrappasso, senza pensare all'immissione subito dopo, tenendo conto che il semaforo con B.go Palazzo ha un rosso di 90 secondi, e crea il blocco della strada in entrata verso il borgo, con conseguente co0da fino ai CC e blocco della circonvallazione e dell'immissione del viadotto. Vogliamo ricordare il successo degli stessi personaggi con i rondò di Valtesse e i birilli in uscita, che causano la coda anche a chi arriva a Bergamo dalle 15,30 in poi, a partire da Petosino? Chi lavora a Bergamo è considerato zero da questi amministratori (Testa e del pd come Gori, Zenoni e Carnevali), altro che Trump.

Marcello

Giuseppe Francesco, fra le "paure" che disincentivano a usare la bici, ricordati anche la paura che, se la parcheggi in strada al mattino, è probabile che una sera tornerai a casa tardi, a piedi o in autobus, dopo essere passato dai carabinieri a denunciarne il furto.

Mario

Oltre ai disagi creati agli altri comuni, c'è un ulteriore problema. Se l'obiettivo della sperimentazione di Gorle è la misurazione dei traffico "di passaggio", c'è un problema di fondo: impedendo il passaggio anche ai dipendenti delle aziende di Gorle, i risultati della misurazione saranno sbagliati, facendo diventare erroneamente più alto il "traffico di passaggio". A meno che questo non sia voluto.

AoA

ma il sovrappasso sul rondò non doveva risolvere tutto? cit. Gori e Zenoni

Simone

Che Gorle non sia un quartiere della città di Bergamo è già di per se un cosa RIDICOLA. Stiamo parlando di 2.5 kilometri dal centro città ed è già paese. Da far ridere veramente. Volete i paeselli a ridosso del Capoluogo. Beccatevi i Trump locali !! Questa è la mia strada e faccio quello che voglio. Bravi , bravissimi !! Bis

Giuseppe Francesco

La spesa per le bici in Germania è 6,3 miliardi di euro, in Italia la miseria di 2,6. In Germania la quota e-bike è al 50%, in Italia la miseria del 20%. Su 100 persone che vorrebbero muoversi in bici, in Italia 70 non lo fanno per paura. Su questo occorre riflettere e migliorare, a partire dalle infrastrutture.

Marcello

Non so come dirlo, la "risoluzione del nodo del semaforo della Martinella" non risolverà un bel niente. Chiunque passi alla mattina alle 8 di là, sa benissimo che, anche ora che il semaforo è in funzione, la coda ricomincia poche centinaia di metri dopo, sia per chi deve passare dal Rondò delle Valli sia per chi si immette sul cavalcavia che lo scavalca. Accelerare l'ingresso delle auto in via Correnti servirà solo ad aumentare la coda che già c'è lì. La circonvallazione (in zona caserma dei carabinieri) "non riceve" le auto che arrivano sia dalla Val Seriana che dalla Val Brembana, oltre che da Redona, Gorle e Santa Caterina. La colpa principale è del semaforo di Campagnola (ex-Molini Moretti). E' inutile girarci intorno: la circonvallazione non ha al momento alternative, ed è insufficiente. Bisognerebbe fare in modo che, chi arriva dalle valli, avesse REALI alternative prima di arrivare a Bergamo, in modo da non passarci proprio, se deve andare da qualche altra parte. Soluzioni all'orizzonte: NESSUNA!

Paolo74

Il sindaco di Gorle deve essere proprio un bel simpaticone.

Alberto

Il fatto che il sindaco di Gorle non si sia presentato in Regione, scappando di fronte ad un confronto su un suo provvedimento che sta creando molti problemi la dice lunga: crede si essere un piccolo Trump di provincia, che fa quello che vuole e gli fa comodo? Inqualificabile!