- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Perche' non ci sono le bancarelle in citta' alta? Semplice perche' in citta' alta abitano i radical chic di serie A e quindi quattro bancarelle disturbano i "grandi pensatori". Cosa dovrebbero dire i cittadini che abitano in centro, ma in citta' bassa, dove quotidianamente l'ufficio "animazione" del Comune di Bergamo si prodiga ad organizzare feste, festini, mercati e mercatini? Povera Bergamo.
Nonostante sia un residente di città alta che vede nel turismo una seria minaccia alle radici del borgo e ai residenti in affitto (quei pochi rimasti), non comprendo perché il turista debba per forza essere spennato. Non comprendo la continua folle corsa al rialzo dei prezzi, anche fare una colazione alla Marianna è diventato un lusso che ci si può concedere sporadicamente: a mio avviso è assurdo. Mi astengo dal commentare i prezzi dei ristoranti.
carissimo Gianfranco era l'obiettivo dell'amministrazione precedente ( e figuriamoci quella di ora)portare la ns citta "nel mondo" e portare piu €€.Ormai tutti i locali di città alta hanno prezzi solo per turisti da spennare e non più per noi bgschi che alla domenica vanno a far colazione alla marianna(qualche volta me lo concedo ancora).Va bene far conoscere Bergamo in Europa perche noi bgschi "siamo troppo chiusi" e fatichiamo a far conoscere le ns eccellenze. Dall'altro i prezzi aumentano ma è il rovescio della medaglia. Dovrebbero fare un piccolo sconto a noi bergamaschi ......eheheh
Passeggiato ieri ( 17/11/24) in Città Alta . Zona Torre di Adalberto solo 4 banchetti di Pellicce usate e gingilli di scarsa qualità. Anche no !
Semplicemente altri 15 minuti di applausi a Gianfranco.
Quindici minuti di applausi a Gianfranco!
Dico solo che se non si cambia amministrazione Città alta sarà invasa solo da turisti benestanti che non hanno problemi a spendere e spandere nel weekend...Tralasciando che tanti bergamaschi ci vanno anche in settimana pur solo per bere un caffè.. Lo facevo anche io ma da un po' di tempo non ci vado più.. Senza parlare di uno spropositato prezzo del parcheggio.. Molti diranno basta che prendi mezzi pubblici.. È una vita che non li prendo perché mi sono anche stancato di essere l'unico che paga
È difficile trovare la quadra .....certo è che in Città Alta si trova sempre posto per le bancherelle( a rotazione ma sempre le stesse ) che fanno aprire il portafoglio e comunque riguardano il food....gli hobbisti ,per il Comune di Bergamo , non hanno NESSUNA importanza PURTROPPO , perché ( secondo la loro mente limitata) non portano soldi. I residenti dal canto loro non hanno torto perché si sentono oppressi .....difficile trovare la soluzione? Noooo, basta volerlo !
I Portici sono da molti anni colorati da semplici bancarelle espositive degli hobbisti, motivo di richiamo di molti Bergamaschi che passeggiando da Colle Aperto verso la corsarola o viceversa amavano soffermarsi tra le stesse, a volte per un acquisto altre solo per curiosità. Forse il riservarli assieme a tutta la piazza esclusivamente per iniziative una tantum ,commerciali 100% di Rando m su un percorso che impoverisce l'offerta, perde quella singolare caratteristica che per esempio gli hobbisti creavano e spinge verso l'omologazione che già caratterizza le svariate offerte commerciali con bancarelle dal piazzale degli Alpini passando per il sentierone mentre un'antica tradizione il mercato del lunedì ormai spezzettato ed in via Spino spinto ad un ribasso assoluto della qualità e della varietà di offerta così come il mercato dello stadio trasferito in via Marzabotto vengono ammorbati dando spazio al dubbio che vi siano due pesi e due misure nelle valutazioni da parte degli uffici comunali competenti, senza voler ipotizzare alcunché, è la stessa triste presa d'atto dell'hobbista che insinua la domanda ,"perché?" Ai posteri l'ardua sentenza
Commenti beceri. A Bergamo l’invidia sociale regna sovrana. Ognuno rispetti il luogo in cui abita ed esiga che anche gli altri lo rispettano. Dopodiché Città Alta è già abbastanza vessata. I bergamaschi che amano Bergamo se ne facciano una ragione.
Perche' non portare anche quest'altre bancarelle sul Sentierone in citta' bassa che e' ormai un ricettacolo di assurdi e inutili eventi folcloristici. Inoltre non si disturbano i radical-chic dellla nobile citta' alta.
Non capisco perché Piazza Cittadella deve rimanere vuota a meno che tu non venda cioccolato. Piazza Vecchia e piazza Mascheroni sono invece invase ta tavolini di bar, pizzerie, birrerie e ristoranti. Qual’e’ il progetto? Le piazze stanno bene piene o vuote?
Sempre più un ghetto x pochi ricchi...e naturalmente tutta ztl , le altre vie non abitandoci radical cic ( scritto volutamente ) non saranno mai ztl , ovvio no ?
Business SI … Socialita’ e appartenenza NO (non rende) ! Ristoranti e strutture ricettive (gestori in primis) amano il turista senza dimora in loco e bisognoso di consumare.
Difficile avere un pensiero equilibrato quando non si sentono tutte le campane, detto questo dispiace che non ci sia posto per gli hobbisti. Vogliono dare spazio al cioccolato? Beh nulla di male, quindi ancor di più darei spazio anche agli hobbisti , per molte ragioni. Città alta non deve diventare solo un supermercato che calamita portafogli, facciamo un pò ed un pò...
può darsi che i residenti radical scic si siano lamentati con la giunta per l'eventuale disagio,quindi il provvedimento serve a privilegiare solo un certo tipo di manifestazione
La strategia chiara è trasformare Città Alta in un costosissimo luna-park per turisti altospendenti. E di tenere lontani i bergamaschi, che di solito spendono meno perché sanno che in Città Alta paghi tutto troppo, ben oltre il suo valore