Pubblicato:
Opere pubbliche
Il Comune di Treviolo ha deciso: tutti gli ingressi al paese saranno sorvegliati
L’assessore Benedetti: «Fra i tanti interventi in programma, una tecnologia che permette la lettura delle targhe, così aumentiamo ulteriormente la sicurezza in paese»
di Monica Sorti
Lo scorso 30 settembre si è tenuto un consiglio comunale molto importante per Treviolo, che ha visto l’approvazione da parte della maggioranza di una serie di variazioni di bilancio che consentiranno di dare vita a numerose opere, interventi e iniziative, con una ricaduta diretta e tangibile a favore di tutta la popolazione e che dovranno prendere il via entro la fine dell’anno.
Un primo pacchetto di opere e interventi per la cifra complessiva di 530 mila euro verrà finanziato attraverso gli oneri e comprende un piano di asfaltature per 250 mila euro, alcuni interventi di manutenzione del verde per 75 mila euro, l’acquisto di un nuovo automezzo di lavoro per 30 mila euro e infine il completamento dell’impianto di videosorveglianza per 175 mila euro.
«Quest’ultima è forse la voce più importante di questo primo pacchetto, perché ci permette di aumentare ulteriormente la sicurezza su tutto il nostro territorio», commenta l’assessore al Bilancio Andrea Benedetti. «A lavori ultimati tutti i varchi di accesso al comune saranno video-sorvegliati, anche quelli secondari, grazie a una tecnologia che permette la lettura delle targhe. La tecnologia che ormai condiziona le nostre vite si riflette di pari passo anche sulla sicurezza del territorio, ed è fondamentale mantenere alto il livello su questo tema».
C’è poi un pacchetto ben più corposo di interventi, questa volta finanziato con l’avanzo di amministrazione, definito più volte dal sindaco Pasquale Gandolfi “il tesoretto”, frutto della buona gestione e della buona amministrazione che ha caratterizzato gli ultimi due mandati. «Anche in questo caso parliamo di cifre molto importanti perché vorremmo trasformare in opere un milione 187 mila euro di quel milione 900 mila euro ereditati dallo scorso mandato».
Tra gli interventi più importanti c’è sicuramente quello inerente la riqualificazione del parco Zanchi, suddiviso su due interventi uno da 200 mila euro e uno da 25 mila euro, che puntano a preservare e valorizzare un parco importantissimo per la cittadinanza. I 200 mila euro saranno destinati a riqualificare e mettere in sicurezza arredi, vialetti ma soprattutto lo “storico” laghetto, mentre i 25 mila euro serviranno per una ricognizione aerea e un progetto che miri a preservare e proteggere tutto il verde.
Si prosegue col parco Mistrini a Curnasco, un’area verde particolarmente colpita dal tarlo asiatico e sottoposta ad attenzione da parte delle forze dell’ordine per presenze sospette. «Lì verranno investiti 200 mila euro per la riqualificazione del verde e per il miglioramento della sicurezza di tutta la zona».
Ma non è tutto (...)
