Il Nazionale sul Sentierone riapre con un socio noto: il difensore atalantino Palomino
Il calciatore pare che affiancherà la proprietà con una cospicua quota. Per la riapertura dello storico locale si parla di fine settembre
Pare che nel processo di riapertura del Nazionale (si parla di fine settembre), storico locale sul Sentierone, ci sia anche una figura nota nel panorama sportivo: il difensore atalantino José Luis Palomino, come riporta Bergamonews, dovrebbe infatti affiancare la proprietà dello storico locale come socio in affari. A gestire l'attività - ma questo ormai è risaputo - la famiglia Bonadeo, la stessa che dal 2019 gestisce anche il vicino Caffè del Colleoni.
D'altronde, Palomino non sarebbe nemmeno il primo sportivo a investire nel capoluogo orobico: l'ex capitano Papu Gomez con il ristorante Boedo in piazzetta Sant'Orsola e l'ex centrocampista della Juventus Claudio Marchisio con Legami Sushi & More in Terrazza Fausti ne sono un esempio.
Sarà come un moderno "American bar"
Il Nazionale è chiuso dal 2021, reduce di una complessa vicenda giudiziaria fra Immobiliare della Fiera (che è proprietaria dell'immobile) e i precedenti affittuari, la società cinese Fortuna, sfrattati per morosità senza aver mai restituito le chiavi e lasciando gli spazi interni in completo stato di abbandono.
Lo scorso anno è arrivata la conferma di affidamento della gestione alla famiglia Bonadeo, di origini brianzole, che si è occupata anche della ristrutturazione. A quando la riapertura? Voci di corridoio parlano di fine settembre.
L'intenzione, secondo le informazioni trapelate, è quella di ampliare l'offerta aggiungendo all'attività di bar-pasticceria anche quella di ristorazione, mentre gli interni ricorderanno un po' i moderni "American bar" d'oltreoceano.