Il palazzetto alla Malpensata non ha ancora aperto. L'opposizione in Comune vuole una data
Il consigliere comunale Luca Nosari chiede conto dei ritardi. I rinvii per materie prime e allacciamento al teleriscaldamento
Avrebbero dovuto ultimarlo nella primavera dell'anno scorso, ma c'erano stati dei ritardi: il palazzetto alla Malpensata non ha ancora aperto al pubblico e, a questo punto, il consigliere comunale Luca Nosari, esponente della lista di minoranza Bergamo Ideale, ha presentato un'altra interrogazione sul tema.
La precedente interrogazione e la risposta dell'assessore
Una l'aveva già depositata a novembre 2022, chiedendo conto proprio del rinvio, con tanto di replica a dicembre dell'assessore all'Edilizia sportiva Loredana Poli. Il progetto esecutivo, riguardante gli interventi di completamento, era stato approvato con delibera di Giunta il 3 novembre sempre l'anno scorso. Nel documento venivano stanziati duecentomila euro complessivi per ultimare la barriera della pista pattinabile, completare le opere del verde, rimuovere il vecchio trasformatore dell’ex palazzetto del ghiaccio e realizzare vari interventi di finitura e dettaglio.
Difficoltà per materie prime e allacciamento impianti
A quanto pare, secondo quanto dichiarato al tempo da Poli, c'erano state varie difficoltà per l'approvvigionamento di materie prime, un problema a livello internazionale. In particolare, la situazione riguardava i serramenti e la barriera che doveva circondare la pista. Inoltre, i lavori di allacciamento al teleriscaldamento, non previsti in fase iniziale, avevano comportato altri ritardi. «Ormai siamo in dirittura d’arrivo - aveva dichiarato l'assessore -, si stanno eseguendo le sistemazioni esterne e, appunto, si attende come atto finale la posa della balaustra ma nel frattempo si può procedere con i collaudi».
Ad oggi, però, il palazzetto non risulta ancora aperto al pubblico e, per questo motivo, Nosari chiede ancora una volta di conoscere un'eventuale data ufficiale per il termine dei lavori e dei collaudi, con la conseguente possibilità da parte di pubblico e associazioni di utilizzare la nuova struttura.