Palazzetto alla Malpensata, ritardo per «carenza di materiali e allaccio del teleriscaldamento»
L'assessore Loredana Poli replica all'interrogazione di novembre, spiegando le motivazioni che hanno fatto slittare la fine dei lavori
Che fine ha fatto il nuovo palazzetto per gli sport rotellistici che, secondo il programma dell'Amministrazione, avrebbe dovuto aprire nella primavera del 2022? La risposta arriva direttamente dall'assessore all'Istruzione e Sport Loredana Poli, in replica all'interpellanza presentata alla fine di novembre dal consigliere di minoranza (della lista d'opposizione Bergamo Ideal) Luca Nosari.
«Il programma dei lavori al Palazzetto Malpensata ha subito ritardi dovuti sostanzialmente alla dilazione della consegna di materiali che nell'ultimo anno, per questioni di approvvigionamento materiali sul mercato globale, hanno subito ovunque gravi ritardi - spiega l'assessore Loredana Poli -: mi riferisco in particolare ai serramenti e, più recentemente, alla barriera che contornerà la pista».
Un altro elemento di ritardo «che però abbiamo valutato di assumere consapevolmente», sottolinea Poli, è dovuto alla possibilità emersa di allacciare il nuovo Palazzetto al teleriscaldamento, «concordando con a2a una accelerazione del loro programma in zona e d'altra parte un rallentamento del cantiere».
«Sono convinta che questa scelta, anche se ha comportato un ritardo di circa quattro mesi, sia stata la scelta giusta in considerazione dei costi energetici che per una struttura di queste dimensioni, anche se efficiente, saranno rilevanti in considerazione degli attuali costi». L'assessore Poli rassicura: «ormai siamo in dirittura d'arrivo - conclude -, si stanno eseguendo le sistemazioni esterne e, appunto, si attende come atto finale la posa della balaustra ma nel frattempo si può procedere con i collaudi».