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Il Papa Giovanni è il 6° miglior ospedale in Italia e il 117° al mondo secondo Newsweek

È anche l'unica struttura nazionale ad aver ricevuto due nastri per aver superato la soglia del 70 per cento di valutazione nei questionai ai pazienti

Il Papa Giovanni è il 6° miglior ospedale in Italia e il 117° al mondo secondo Newsweek
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Sesto nella classifica dei migliori ospedali italiani e 117° al mondo. Questo è il posizionamento dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo nel ranking stilato da Newsweek del "World's Best Hospitals 2025".

Newsweek spiega come vengono calcolati i punteggi: «La classifica si basa su un ampio processo di valutazione, che include un sondaggio online di migliaia di esperti medici (dottori, direttori ospedalieri e professionisti sanitari), dati sull'esperienza dei pazienti, parametri di qualità ospedaliera e un sondaggio sull'implementazione dei Prom. I Patient-Reported Outcome Measures (Prom) sono definiti come questionari standardizzati e convalidati compilati dai pazienti per misurare la loro percezione del loro benessere funzionale e della qualità della vita».

I punteggi

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Classifica Mondiale

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Classifica nazionale (Bergamo al 117)

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Classifica nazionale (Bologna al 73)

Il Papa Giovanni di Bergamo raggiunge un punteggio pari all'80,81 per cento, che gli garantisce quindi la sesta posizione, ma con un forte distacco rispetto alla cinquina di testa. Infatti, il quinto classificato, il Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, ottiene un punteggio dell'87,59 per cento. Molto vicini l'Istituto clinico Humanitas di Rozzano e il San Raffaele di Milano, rispettivamente quarto e terzo, entrambi intorno all'89 per cento. Primo posto in Italia va al Niguarda con il 92,67 per cento, seguito poco dopo al 92,30 per cento dal Gemelli di Roma.

Un grande balzo

C'è però anche una distinzione da fare, se si considerano infatti gli ospedali pubblici, il Papa Giovanni si trova al terzo posto. In generale, per l'ospedale di Bergamo si tratta di un netto miglioramento, dato che lo scorso anno, nella classifica 2024, si era posizionato al nono posto nazionale generale, e sesto tra i pubblici.

Il primato in Italia

Non solo, al Papa Giovanni si deve un'attestazione in più. Tra quelli classificati nel ranking internazionale, quello di Bergamo è l'unico ospedale in Italia ad aver ricevuto due nastri per aver superato la soglia del 70 per cento di valutazione nel Proms, indicatore che attesta l'esistenza di strumenti di verifica dell'efficacia delle cure basati sulla percezione dei pazienti sul miglioramento di qualità della vita. Su 250 Ospedali classificati, solo 27 hanno ricevuto il riconoscimento del duplice o del triplice nastro (il valore massimo).

I Proms sono uno strumento consolidato nella pratica clinica in Cardiologia per lo scompenso cardiaco, in Gastroenterologia per il follow up dei trapianti di fegato, in Pneumologia per la cura dell'asma, nelle Malattie infettive per la cura dell'Hiv e in Reumatologia per malattie come le spondiloartriti.

«Il giudizio principale è quello dei pazienti»

Francesco Locati, direttore generale Asst Papa Giovanni XXIII

Anche per questo il direttore generale dell'Asst Papa Giovanni XXIII Francesco Locati commenta: «Il principale giudizio che ci sprona a un continuo miglioramento è quello che i pazienti ci danno ogni giorno sul livello dei servizi che offriamo e sull’operato dei nostri professionisti. Quando il nostro impegno, grazie alla qualificata attività dei nostri professionisti, si traduce in un migliore posizionamento in prestigiosi ranking internazionali, c'è naturalmente un ulteriore motivo di orgoglio. L'attenzione al valore in sanità avrà sempre un maggiore peso, orientando i servizi a standard di qualità e sicurezza, tipici di un sistema sanitario al passo con i tempi».

«Queste classifiche certificano il rispetto degli standard clinici e la ottima reputazione dell'ospedale di Bergamo nel mondo scientifico a livello nazionale ed internazionale - ha rimarcato Mauro Moreno, direttore sanitario dell’Asst Papa Giovanni XXIII -. Credo che questa sia la migliore garanzia, per i pazienti che si rivolgono a noi, sul livello delle cure che offriamo».

Il commento di Regione

Soddisfazione anche da Regione Lombardia con il presidente Attilio Fontana e l'assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso che commentano: «È una grande soddisfazione vedere che tra i primi 9 posti della classifica per l’Italia ben cinque ospedali sono lombardi di cui ben tre pubblici e due privati accreditati: Niguarda, San Raffaele; Istituto Clinico Humanitas; Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Policlinico San Matteo di Pavia. Questi sono i dati che contano e che dovrebbe leggere attentamente chi tenta di attaccare l'eccellenza del nostro sistema sanitario regionale».

Nel mondo

Per quanto riguarda la classifica mondiale, tuttavia lo stacco netto rispetto all'ospedale di Bologna che lo precede in Italia lo si nota ancora di più nella classifica più ampia, dove l'ospedale di Bergamo resta ben indietro rispetto agli altri migliori italiani. Si trova infatti in 117ª posizione, contro la 73ª di quello di Bologna.

Il migliore italiano, il Niguarda, si classifica poi 37° al mondo, nella classifica dominata dalla clinica Mayo-Rochester negli Stati Uniti.

Commenti
Lorenzo

Peccato che per i bergamaschi sia quasi impossibile accedere alle prestazioni.

Luca

Ovvio è nuovo e quindi le apparecchiature sono nuove di pacca. Sicuramente , come scrive Marcello , ha le liste di attesa più lunghe di mezza Italia . un anno di attesa !! o addirittura non hanno le agende , che per legge è vietato !!! se chiedi privatamente , stessa disciplina e dentro l'ospedale 2 gg di attesa e 250 euri !!! euri !!! Molto meglio le province vicine , assurdo.

Marcello

Invece di fare i pavoni davanti a classifiche da markettari, provate a intervenire concretamente sulla disponibilità di esami clinici e visite specialistiche con SSN, che a Bergamo è diventata praticamente inesistente. Bene l'ospedale eccellenza, ma non dimenticatevi che i bisogni primari di salute dei cittadini sono spesso molto più basilari e concreti di quegli interventi roboanti che fanno tanto serie TV americana (quelli che ti fanno dire "wow, ma che bravi sono questi!!")

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