Apertura a fine aprile

Il Parking Fara è ormai al traguardo e Città Alta rischia di diventare solo per ricchi

Bello è bello, ma anche decisamente costoso: 3,40 euro l’ora. Come in centro a Milano e molto più che a Brescia. E con le telecamere addio “scavalco”

Il Parking Fara è ormai al traguardo e Città Alta rischia di diventare solo per ricchi
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di Wainer Preda

Bello è bello. Ma anche decisamente costoso. Il Parking Fara, discusso parcheggio incassato nella collina sotto la Rocca di Bergamo Alta, aprirà i battenti il prossimo aprile. Ma per mettere l’auto là dentro, durante una sosta breve, serviranno 3,40 euro l’ora. Non proprio economico.

L’opera arriva dopo 15 anni di rinvii. E se andiamo alla prima convenzione, che risale al 2001, gli anni salgono a 23. Passati fra mille vicissitudini. Dalla contestazione dei residenti allo smottamento dei primi mesi di costruzione. Dallo stop della magistratura, all’intervento dell’Unesco, per finire con i misteriosi tentativi di sabotaggio ai sensori del cantiere.

Ma tant’è, alla fine ne è nato un mega parcheggio nascosto nelle viscere del colle di Santa Eufemia. Agganciato alla montagna con 800 tiranti d’acciaio regolabili, che entrano 30 metri nella roccia. La struttura è alta in tutto altri trenta metri. Servita da 2 ascensori e da un percorso pedonale lungo la collina, destinato a diventare un bosco urbano.

In cima, un belvedere, con vista a 180 gradi dal Gewiss Stadium fino alle montagne della Valbrembana. Sotto, otto piani più tre di servizi, per un totale di 469 posti auto. Di questi, 64 con priorità d’acquisto da parte dei residenti. Costano 54.900 euro l’uno.

Ne sono stati venduti finora quaranta. I rimanenti 24 potranno essere acquistati anche da residenti in altre città. Se resteranno invenduti, saranno messi sul mercato attraverso abbonamenti annuali. Di tre tipi: dalle 9 alle 19 al prezzo di 1.980 euro; dalle 19 alle 9 a 1.068 euro; e 24 ore a 2.544 euro. Ciò significa che un lavoratore spenderà 165 euro al mese per un abbonamento diurno. Un residente 89 euro al mese per trovare posto la sera e la notte. E 212 euro al mese per lasciare l’auto tutto il giorno.

Durante questi anni i costi della struttura sono enormemente lievitati. Dagli 8 milioni del preventivo iniziale si è arrivati a 25 milioni di euro. La gestione è stata assegnata a Bergamo Parcheggi (partecipata da Atb), controllata da “Parcheggi Italia” che a sua volta fa riferimento all’austriaca “Best in parking”.

Il parcheggio aprirà a fine aprile, ha assicurato l’assessore comunale ai Lavori pubblici Marco Brembilla. I lavori agli impianti sono terminati. Le verniciature dei piani - con materiale speciale fatto arrivare dall’Austria - sono a buon punto. E così le aree verdi: la collina ripristinata, le piante messe a dimora. Poi toccherà al collaudo. E infine, l’inaugurazione, dopo Pasqua.

Addio “scavalco”

Una volta in funzione, la sosta lungo le Mura sarà riservata ai soli residenti di Città Alta. Il che consentirà al Comune di liberare dalle auto le piazze della città antica, fra cui piazza Angelini.

In contemporanea entreranno in funzione i nuovi varchi della Ztl. Con telecamere di controllo dei transiti che, di fatto, impediranno il cosiddetto “scavalco” di Bergamo Alta. Quello attraverso il quale 14.700 automobilisti al giorno raggiungono la parte opposta della città evitando il trafficassimo centro. Goodbye. Davanti al Parking Fara sarà costruita una piccola rotonda che costringerà i forzati dell’auto a tornare indietro per non finire in pasto alle telecamere.

Salvo variazioni, la tariffa oraria del Parking Fara, dicevamo, sarà di 3,4 euro. Ovvero quasi il doppio del costo odierno degli stalli blu lungo le Mura (...)

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Commenti
franco

potrebbe sembrare un idea assurda...ma creare delle rampe mobili fatte in vari step ...avrebbe consentito a tutti di arrivare da Bg bassa a citta' alta...naturalmente pagando un piccolo contributo ..altre citta nel mondo e in Italia hanno usato qst sistema..non inquina è accessibile a tutti ...ma forse mi sbaglio...andando avanti di qst passo perche' non far pagare ( tipo Milano ) il varco a tt i mezzi....è un modo per far cassa...sembrerebbe che Bg sia abitata da milionari e Vips...ma nn è cosi....il parcheggio che è stato fatto è stato concepiti male dall'inizio e la testardaggine dei ns politici ha fatto il resto.......

Sandro

Che la mobilità privata abbia gli anni contati è un dato di fatto, basti pensare allo stop ai motori termici (una scelta politica anziché industriale). D’altra parte non è più sostenibile avere più di 40.000.000 di veicoli circolanti di cui quasi un quarto con 20 anni di anzianità. Occorre cambiare mentalità, volenti o nolenti… per fortuna molti under 30 non hanno un’auto per scelta, quando una volta era un must.

Giacomo

Il prezzo lo hanno già deciso a tavolino e soltanto una bassa affluenza gli farà cambiare idea. Lamentarsi senza fare nulla non gli farà cambiare idea. Per ora aspettiamo e poi basta che per un mese non ci sia gente che va in città alta o chi ci va parcheggi in città bassa dove parcheggiare costa meno. Non passare da città alta la trovo una bella idea per valorizzare le piazze ma non creando percorsi alternativi in città bassa non ha senso perché lo scavallò toglie un po’ di traffico alle vie cittadine già di per se trafficate.

Marco Bonfanti

Personalmente ritengo che questo parcheggio dovesse essere costruito molti anni fa'. Città Alta merita anche la spesa per il parcheggio. In alternativa ci sono i mezzi pubblici.

Luigi

È una vergogna se avessero fatto il parcheggio sotto la Fara con accesso dal campo militare in via Baioini sarebbe costato infinitamente meno e sarebbe stato infinitamente più utile. Il primo progetto è dei tedeschi nel 1943, nessun problema architettonico perché fino agli anni 30' era un enorme buco. Sono veramente degli incompetenti. Speriamo nella nuova giunta. Hanno usato città alta come se fosse un luna park. Poi si lamentano che i residenti se ne vanno.

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