Il verde di Bergamo fuori dal Pnrr: i giardini della Rocca e Parco Suardi senza finanziamenti
L'ampliamento dell'area verde di via San Giovanni e la sistemazione degli orti di San Tomaso verranno comunque realizzati non appena possibile
Niente da fare: il giardino delle Rimembranze alla Rocca di Città Alta e il parco Suardi, con annessi gli orti di San Tomaso, sono stati esclusi dai finanziamenti del Pnrr. I due progetti, per un valore complessivo di tre milioni di euro, si sono piazzati rispettivamente al 561esimo ed al 575esimo posto nella graduatoria, su di un totale di 814 domande presentate al Ministero, per un ammontare nell'insieme di oltre un miliardo di euro.
A riportare le dinamiche è oggi (venerdì 28 aprile) L'Eco di Bergamo, che spiega come stavolta la città, che è comunque riuscita a portarsi a casa diversi finanziamenti europei, in particolare nei servizi sociali, si è trovata davanti alla risposta negativa di Roma. L'assessore al Verde pubblico, Marzia Marchesi, non ha nascosto la delusione, ma al tempo stesso ha fatto presente che il Comune potrebbe in futuro scalare la classifica, se qualche altra amministrazione si tirasse indietro per l'impossibilità di terminare le opere nei tempi previsti.
Il recupero e la valorizzazione dei giardini
Dal Ministero non è arrivata una motivazione specifica per l'esclusione dalle candidature, ma Marchesi ha dichiarato che la Commissione probabilmente ha dato una lettura diversa al bando, optando per altre richieste. Nello specifico, i piani di lavoro prevedevano la valorizzazione e il restauro dei parchi dal punto di vista storico, con interventi sull'accessibilità, recupero della componente vegetale ed architettonica alla Rocca ed al giardino delle Rimembranze, per un totale di un milione di euro.
In Borgo Pignolo, invece, ci si sarebbe concentrati sul parco Suardi, gli orti medievali e il parco Marenzi, per un costo di due milioni euro. L'idea, poi, era quella di collegare Gamec, Accademia Carrara e l'ex caserma di Montelungo.
Gli orti di via Pignolo e lo spazio verde per la Carrara
Il progetto, come detto, riguardava anche gli orti medievali di via Pignolo, un'area pari a un ettaro che diventerà del Comune nell'ambito del piano delle ex Canossiane. In ogni caso, essendo stati inseriti nell'allegato A del Piano delle opere pubbliche, non appena si avranno le risorse sia parco Suardi che gli orti di San Tomaso verranno realizzati il prima possibile.
Al momento, invece, è stato messo da parte il restauro dei giardini storici della Rocca, in Città Alta. Dal Pnrr, Palazzo Frizzoni è però riuscito a ottenere duecentomila euro per il verde pubblico che serviranno per il giardino degli allievi dell'Accademia Carrara. Sarà realizzato nell'area da 2.500 metri quadri che, per adesso, è ancora un semplice prato.