In Bergamasca arrivano i contatori smart: 54 mila nuove installazioni in 42 Comuni
I nuovi smart meter di Uniacque garantiranno un monitoraggio tempestivo di consumi, perdite e sprechi. Si parte da Serina, Stezzano, Chignolo d'Isola e Bottanuco
Saranno ben 54 mila i contatori di ultima generazione che verranno presto installati in 42 Comuni della Bergamasca: Serina, Stezzano, Chignolo d'Isola e Bottanuco saranno i primi in cui l'intervento verrà effettuato. Il progetto, curato da Uniacque, si chiama Smart Meter e prevede la progressiva sostituzione dei contatori tradizionali a favore di apparecchi intelligenti.
Il progetto fa parte di un ben più ampio piano di intervento di Uniacque che prevede la gestione digitale e il risanamento di circa 1.573 chilometri di rete idrica della provincia, per un valore complessivo di quasi trenta milioni di euro - di cui circa sedici milioni finanziati dal Pnrr e quattordici stanziati direttamente dal gestore.
Come funzionano i nuovi contatori smart
Cosa cambia rispetto ai contatori tradizionali? Gli Smart Meter sono sistemi che consentono la telelettura e telegestione dei contatori idrici, garantendo numerosi vantaggi in un'ottica di sostenibilità ambientale ed economica. Il monitoraggio puntuale e sistematico dei consumi permetterà a Uniacque di rilevare eventuali perdite e di intervenire tempestivamente sulla rete pubblica o di segnalare l'anomalia all'utente che potrà operare sulla propria rete privata.
Tra gli altri vantaggi di questa tecnologia si annoverano la riduzione dei costi di gestione delle letture e del contratto, che diventano completamente da remoto, l'aumento della frequenza della lettura dei contatori (e dunque fatturazioni sempre su consumi reali), monitoraggio costante e puntuale della rete e ottimizzazione della manutenzione in caso di perdite. In più, nel prossimo futuro, l'utente potrà interagire con il proprio contatore attraverso un'apposita applicazione.
«I contatori Smart Meter - aggiunge Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato di Uniacque - permetteranno ai cittadini una miglior gestione dei consumi in un periodo di massima attenzione alla risorsa idrica e di avere a disposizione un sistema di misurazione di altissima precisione. Come effetto diretto di queste tecnologie, è stato riscontrato un miglioramento delle abitudini di consumo e un aumento del risparmio idrico, punto quanto mai essenziale per la tutela delle risorse naturali».
L'installazione sarà completamente gratuita. Se in questa prima fase la sostituzione coinvolgerà 54 mila contatori, il progetto complessivo di Uniacque ha l'obiettivo - nel lungo periodo - di un ammodernamento totale del parco contatori di tutta la provincia, al fine di ottenere una gestione ottimale della rete grazie all'innovazione tecnologica.