Inaugurati i Giardini della Fara a Bergamo, la sindaca: «Un nuovo angolo di bellezza»
I nuovi spazi per cittadini e turisti aperti al pubblico nel primo giorno di primavera (venerdì 21 marzo), fioriranno tutto l'anno

Inaugurati questa mattina (venerdì 21 marzo) - non a caso primo giorno di primavera - i Giardini della Fara, ovvero l’area verde che copre il parcheggio di Città Alta a Bergamo, insieme alla nuova scalinata, che collega via Fara con il parco della Rocca.
Al taglio del nastro erano presenti la sindaca Elena Carnevali, l’assessore alla Transizione ecologica, Ambiente e Verde, Oriana Ruzzini, l’ex assessore ai Lavori Pubblici, Marco Brembilla, il presidente di Bergamo Parcheggi, Enrico Felli, la direttrice del Museo dello Storie, Roberta Frigeni, con Alberto Ghirelli del team progettuale, Beatrice Rivolta, agronoma, e Warner Ravanelli, responsabile Servizio Verde pubblico.


I giardini e il collegamento col Parco della Rocca
I nuovi Giardini, progettati con una grande varietà di specie e varietà di piante che si alterneranno nella fioritura durante tutto l’anno, sono attraversati da una scalinata panoramica, che conduce al belvedere del parcheggio sottostante. Questa nuova scalinata, immersa nel verde, si aggiungerà allo scenario dei "mille gradini" che caratterizzano Bergamo Alta, offrendo un ulteriore percorso pedonale per cittadini e visitatori.


I Giardini si integrano armoniosamente con la morfologia del territorio, ripristinando la copertura forestale in chiave contemporanea. Il progetto è anche orientato alla sostenibilità, grazie a un sistema di raccolta dell’acqua piovana in una vasca da cinquanta metri cubi, destinata all’irrigazione delle aree verdi. Dal belvedere, il percorso prosegue verso la storica Scala del Condannato, documentata già nel 1870, che collegava le aree detentive dell’ex carcere del convento di San Francesco con l’ex carcere della Rocca, dove venivano eseguite le condanne capitali.
Si è creato quindi un collegamento tra due importanti aree verdi, ovvero i nuovi Giardini della Fara e il Parco delle Rimembranze alla Rocca. I nuovi spazi avranno gli stessi orari di apertura e chiusura del Parco della Rocca e degli altri parchi cittadini, dal 22 marzo al 22 settembre dalle 8 alle 21 e, dal 23 settembre al 21 marzo, dalle 8 alle 18. Il progetto paesaggistico è stato curato dall’architetto Roberto Cigliano, che ha ricoperto anche il ruolo di direttore dei lavori. La realizzazione è stata affidata all’impresa Picinali di Nembro, su incarico di Bergamo Parcheggi Spa.
Un'opera per cittadini e turisti
«Oggi Bergamo guadagna un nuovo angolo di bellezza e storia, una nuova area verde che arricchisce la nostra Città Alta e restituisce ai cittadini e ai visitatori un luogo prezioso. Questo intervento rappresenta molto più di una semplice riqualificazione: è un ponte tra passato e futuro, tra natura e memoria, tra il fascino della nostra storia e la volontà di rendere Bergamo sempre più vivibile e accogliente» ha dichiarato la sindaca.
«Sarà una meta speciale anche per i turisti, che potranno scoprire un angolo della città ancora poco conosciuto e di grande suggestione. Per i bergamaschi sarà un luogo da vivere, una nuova tappa nei percorsi pedonali di Città Alta, un'oasi di natura e storia. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa trasformazione, contribuendo a restituirci un altro tassello della meraviglia della nostra città».
Federico, il motivo è che "risolvere' certi problemi è molto difficile, e per alcuni addirittura impossibile, dati i vincoli che la legge ha fissato da tempo. Insomma, su certi problemi c'è solo da fare brutte figure!
Meno tagli del nastro, meno passerelle e poetiche narrazioni e più fatti concreti cara Sindaca Carnevali. Grazie.
L'equinozio di primavera era il 20 marzo per la precisione
Perchè la sindaca invece di continuare a tagliare nastri tricolori non pensa a risolvere almeno qualcuno dei molteplici problemi che si riscontrano nella nuova " vedrai che Bergamo"? Vedi il caos del traffico cittadino, l'accattonaggio e la continua delinquenza con spaccio a cielo aperto nelle aree della stazione, via Bonomelli, via Quarenghi e piazzale della Malpensata ???