Intervento contro le frane ad Alzano Lombardo, così che la terra non ceda (di nuovo)
Approvato in giunta il progetto di consolidamento degli smottamenti lungo la strada, finanziato con 250 mila euro dalla Regione Lombardia

di Clara Scarpellini
Lo scorso 27 marzo, la giunta comunale di Alzano Lombardo ha ufficialmente approvato il progetto per il consolidamento delle due frane lungo la strada per Monte di Nese, dando il via libera all’appalto. L’intervento, finanziato con 250 mila euro da Regione Lombardia, si aggiunge ai 110 mila euro già stanziati a dicembre 2024 con fondi comunali.
«Abbiamo fatto il progetto, firmato i bonari accordi con i proprietari interessati e ora possiamo finalmente procedere - ha dichiarato il sindaco alzanese Camillo Bertocchi -. Non è stato facile convincere tutti, ma era una priorità. Fortunatamente il finanziamento regionale ci ha permesso di non dover fermare altri lavori».
Il disastro del 2024
La notte tra l’8 e il 9 settembre 2024 resterà impressa nella memoria di Alzano Lombardo e delle sue frazioni. Un violento temporale aveva messo in ginocchio il territorio, provocando frane, smottamenti e allagamenti diffusi. Le acque esondate dai torrenti Nesa e Diebra avevano invaso strade e abitazioni: nei sottopassi cittadini si erano accumulati metri di fango e detriti, mentre i condomini si erano ritrovati con le cantine sommerse.
Tra le aree più colpite c’era la strada per Monte di Nese, dove due frane, una in località Burro e una al bivio con Olera, avevano compromesso la viabilità e richiesto interventi urgenti. Il Comune, con l’aiuto della protezione civile, era intervenuto tempestivamente per gestire l’emergenza, ma la necessità di un consolidamento definitivo si era fatta subito evidente.
Un piano di intervento
Già nel dicembre 2024, la giunta aveva stanziato 110 mila euro per il primo dei tre interventi di messa in sicurezza, completato a fine dicembre. Tuttavia (...)