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La Barcella Elettroforniture amplia l'organico: 188 assunti, metà in Bergamasca

Nonostante il difficile contesto economico e il forte danno dell'attacco hacker di novembre, l'azienda investe sui suoi lavoratori

La Barcella Elettroforniture amplia l'organico: 188 assunti, metà in Bergamasca
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È stato un anno di assunzioni per la Barcella Elettroforniture Spa, leader del settore, con sede ad Azzano San Paolo (Bg) e quaranta punti vendita in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. In totale, sono 188 le persone assunte a tempo indeterminato, metà delle quali su territorio bergamasco.

Le assunzioni

L'azienda, in controtendenza al contesto economico generale sfavorevole, ha ampliato il suo organico rispetto al 2023, passando da 330 a 518 dipendenti (+63 per cento), con massima attenzione alle giovani generazioni e alla parità di genere. Tra le nuove assunzioni infatti, come sottolineato da Demetrio Trussardi, direttore Generale di Barcella Elettroforniture, spiccano 46 persone under 35. Inoltre, sono 11 le donne entrate in pianta stabile a far parte dell'organico, in un settore a quasi totale prevalenza maschile.

L'ampliamento dei servizi

Sono poi venti le nazionalità di provenienza dei dipendenti dell’azienda al centro di un piano di sviluppo che ha portato a rafforzare la presenza sul territorio e ad ampliare l'offerta di servizi. Aggiunge infatti Trussardi «Abbiamo introdotto nuove competenze, ampliando la rosa dei servizi altamente specializzati con le nuove divisioni che si occupano di sicurezza degli impianti, fonti rinnovabili, automazione industriale, media e bassa tensione (quadri elettrici), illuminazione tecnica e networking, con ben 48 tecnici specializzati». Questi nuovi rami di competenza rendono la società di distribuzione di materiale elettrico bergamasca una realtà tra le più strutturate in Italia nel settore.

«La forza dell'azienda sono i suoi lavoratori»

Sig Demetrio Trussardi
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Demetrio Trussardi, direttore generale

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Punto vendita della sede di Azzano

02.parte del team del magazzino di Azzano San Paolo
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Parte del team magazzino ad Azzano

Il responsabile delle Risorse Umane, Danilo Comiti, aggiunge: «La forza di un'azienda è data dalle persone che ci lavorano, in cui noi crediamo fortemente. Dei nostri 188 nuovi assunti, 45 facevano parte dell'ex cooperativa di cui Barcella si serviva per la gestione del magazzino logistico di Azzano. Inoltre, il 1° gennaio 2025 avvieremo 27 assunzioni per il polo logistico di Urgnano di persone provenienti da cooperative terze che oggi passano a una prospettiva di lavoro in pianta stabile. Per noi è un grande valore aggiunto. Per ciascuno di loro, abbiamo un piano di carriera: vogliamo che tutti possano crescere attraverso le ambizioni che dimostrano di voler mettere a frutto. Il nostro modello di fare impresa mette al centro le persone e i loro bisogni».

L'attacco hacker

Nonostante le difficoltà legate al contesto economico e il grave hackeraggio a scopo di ricatto subito il 28 novembre, Barcella Elettroforniture al 31 ottobre registrava una crescita del fatturato del due per cento, sfidando la contrazione del meno nove per cento del settore a livello nazionale.

L'attacco hacker ha causato un fermo di oltre due settimane nelle quaranta filiali del gruppo e una perdita di ricavi stimata in venti milioni di euro, impattando sui risultati finali dell'anno, che si chiuderanno con una flessione del tre per cento. «Nonostante i numeri, siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti. Chiuderemo l’anno con un meno tre per cento al posto del più due previsto, un dato che consideriamo comunque positivo, in un comparto dominato dal segno meno e con previsioni 2025 ancora poco incoraggianti - ha commentato Trussardi -. Ringrazio tutti i nostri dipendenti che si sono prodigati per rimettere in pista l’azienda dopo un fatto così grave, dimostrando grande senso di appartenenza».

Commenti
Giuseppe Boschini

Complimenti..... mica solo notizie grame....per ampliare il discorso.....favorito il merito all'interno di qualsiasi ambito lavorativo..... pagando di più chi si impegna.... favorevolissimo al sindacato stile yankee.. contratti interni stipulati con il datore di lavoro e rappresentanza sindacale dei lavoratori della fabbrica medesima.... i grossi sindacati oramai fanno solo politica e sono autoreferenziali.... ergo... non servono più

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