La fibra ottica arriva in Città Alta: innovazione, ma con rispetto del paesaggio
L'operazione di FiberCop, in collaborazione con il Comune, sfrutta dove possibile le infrastrutture esistenti. Bene per la digitalizzazione

Arriva la nuova rete in fibra ottica in Città Alta grazie all'intervento promosso e interamente finanziato da FiberCop, gestore dell'infrastruttura digitale, in sinergia con l'amministrazione comunale di Bergamo. Una notizia attesa e di grande interesse, considerato che la minoranza a dicembre aveva anche sottoposto all'amministrazione una interrogazione su questo tema.
Gli interventi
Gli interventi interesseranno gli armadietti stradali che ospitano gli apparati di rete - noti come cabinet - installati nelle vie Borgo Canale, Colleoni e Solata. Per la posa della fibra ottica in Città Alta verranno utilizzate, dove possibile, le infrastrutture esistenti, inclusa la rete dell'illuminazione pubblica. Dove saranno necessari interventi di scavo, verranno adottate tecniche innovative a basso impatto ambientale.
I vantaggi
FiberCop opererà in costante coordinamento con l'amministrazione comunale, nel rispetto dei vincoli paesaggistici e archeologici della Città Alta e con l'obiettivo di minimizzare l'impatto sulla viabilità e completare i lavori nel più breve tempo possibile. L'iniziativa rappresenta un passo significativo nel processo di digitalizzazione del territorio e porterà benefici concreti in termini di connettività, sostenendo lo sviluppo economico e l'innovazione al servizio di cittadini, imprese e istituzioni.
Innovazione sì, ma con rispetto
L'Assessore all'innovazione del Comune di Bergamo, Giacomo Angeloni, sottolinea: «L'iter autorizzativo è stato articolato, anche per via delle importanti tutele paesaggistiche e archeologiche che interessano la Città Alta, ma oggi siamo molto soddisfatti dell’avvio di questo progetto che rappresenta un primo passo fondamentale per la sua modernizzazione digitale. Con la posa della fibra fino ai cabinet, miglioriamo sensibilmente la capacità di connettività di un'area strategica e simbolica della nostra città. È un luogo dove l’innovazione deve necessariamente dialogare con la storia, nel pieno rispetto del contesto urbano e culturale».
Tecnologie a basso impatto
Rosario Cristaudo, responsabile operations area Nord Ovest di FiberCop, sottolinea: «Con questo intervento a Bergamo Alta, FiberCop conferma il proprio impegno nel portare la connettività ultrabroadband anche nelle aree di maggior pregio storico e culturale del Paese. Grazie alla collaborazione con l'Amministrazione comunale e all'impiego di tecnologie a basso impatto urbanistico e ambientale, rendiamo possibile la trasformazione digitale di uno dei luoghi simbolo del patrimonio italiano. L’ammodernamento della rete è il presupposto per abilitare servizi innovativi, sostenere la competitività delle imprese e migliorare la qualità della vita dei cittadini, contribuendo alla crescita sostenibile del territorio».
I servizi abilitati
In particolare, l'infrastruttura in fibra ottica consentirà di abilitare un'ampia gamma di servizi innovativi: dallo smart working allo streaming in 4K, dalla telemedicina alle applicazioni delle smart city, come la gestione intelligente del traffico, dell’illuminazione pubblica e il monitoraggio ambientale. Oltre ai vantaggi tecnologici, la fibra ottica contribuirà anche alla sostenibilità ambientale, grazie alla riduzione delle emissioni di CO₂ legata a un uso più efficiente delle risorse e alla diminuzione degli spostamenti.