Danni in Piazza Vecchia per la piramide verde, il Comune: «Pagano gli organizzatori»

Non solo le critiche dei cittadini, non solo quella del Soprintendente (forse un po' tardiva) Luca Rinaldi e di Vittorio Sgarbi; non solo la petizione su change.org che chiede che lo spazio di Città Alta «sia lasciato in pace». Ora arrivano anche le segnalazioni che la grande piramide verde in Piazza Vecchia, installazione dei Maestri del Paesaggio, sta rovinando la pavimentazione.

«Alla faccia del segno!»

Mattonelle fuori posto, danni ai cordoli in pietra grigia e segni colorati. «"Un'installazione politica, deve lasciare il segno" ha detto Giorgio Gori. Alla faccia del segno! Parliamone…» è il commento dell'avvocato Marco Saita, che sul suo profilo Facebook non rinuncia a essere pungente come da suo stile.

L'inconveniente era già stato ipotizzato, tanto che, per evitare danneggiamenti, la struttura è stata posizionata su tasselli di legno, allo scopo di fare da cuscinetto e attutirne il peso. Tuttavia, qualcosa non ha funzionato per il meglio e lì dove i tasselli mancano, la pavimentazione risulta chiaramente segnata. In qualsiasi caso, i Maestri del Paesaggio hanno da contratto l'obbligo di pagare per ripristinare la piazza, se necessario, al termine della manifestazione.

La nota del Comune

Il Comune di Bergamo ha spiegato in una nota come funzionano le cose:

Le lastre in pietra di Sarnico, posate pochi decenni fa, hanno necessità – per via della natura stessa del materiale scelto, noto per via della sua friabilità – di interventi costanti di sistemazione e l’attenzione da parte del Comune di Bergamo è da sempre molto alta. Questo tipo di materiale subisce danneggiamenti non solo per via della iniziative o della manifestazioni che si svolgono sulla piazza, ma anche per effetto degli agenti atmosferici, del transito quotidiano di mezzi di trasporto autorizzati, del transito delle decine di migliaia di persone che ogni anno visitano o frequentano Città Alta e Piazza Vecchia.

Ogni anno tecnici dei Lavori Pubblici del Comune svolgono sopralluoghi per verificare anche lo stato e le condizioni della pavimentazione al termine della manifestazione Landscape Festival, come da precisi accordi con l’Associazione Arketipos.

Già nella mattinata di oggi si è svolto un sopralluogo in loco, volto a evidenziare eventuali danni alla pavimentazione. I problemi e le criticità che sono stati raccolti stamane saranno comparati con lo stato delle pietre documentato prima dell’iniziativa che ogni settembre si svolge da oltre 12 anni nella Piazza di Città Alta. Già nella giornata di domani saranno attivate le imprese per la realizzazione delle pietre il cui danneggiamento risulta già segnalato dall’Associazione Arketipos.

Come ogni anno, il Comune si avvarrà della facoltà di trattenere parte della cauzione che l’Associazione versa a fronte del proprio impegno nell’organizzazione della manifestazione del Landscape Festival.