La pulizia della Morla, lo scolmatore e altri impegni: Palafrizzoni risponde alla minoranza
I lavori di pulizia del torrente «sono in corso di esecuzione», ha spiegato l'ingegnere Ferruccio Rota, replicando a un'interrogazione
«Nel Consiglio comunale straordinario di lunedì 30 settembre, nei vari interventi che si sono succeduti e in quello da me proposto, ritengo siano state date risposte rispetto al tema da voi posto che presenta comunque un elevato grado di complessità».
Inizia così la risposta dell'amministrazione comunale di Bergamo, a firma dell'ingegnere Ferruccio Rota, all'interrogazione avanzata lo scorso settembre dall'opposizione (il consigliere leghista Alberto Ribolla a prima firma, insieme ai colleghi di Carroccio, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lista Pezzotta Sindaco) allegata alla richiesta di fissare un consiglio straordinario comunale sul tema dell'alluvione avvenuta a Bergamo il 9 settembre.
I lavori di pulizia già in corso
«In relazione all’esondazione del torrente la Morla - si legge - il Dott. Lombardi di Utr ha esposto i motivi di quanto avvenuto, assumendo l’impegno di provvedere alla pulizia dell’alveo e migliorare le arginature». Lavori di pulizia che «sono in corso di esecuzione a cura del Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, in accordo anche con la Direzione Infrastrutture Idrauliche dei Llpp».
Per quanto riguarda la Tremana, Rota scrive che «il fenomeno di esondazione è stato presumibilmente determinato dall'insufficienza idraulica della sezione del canale interrato, così come risulta dai vari studi effettuati nel corso degli anni. La riduzione del rischio idraulico si potrà ottenere anche realizzando lo scolmatore previsto dal progetto definitivo redatto nell'anno 2012 commissionato da Regione Lombardia».
Gli impegni assunti dall'amministrazione
Altri impegni assunti sono: potenziare la manutenzione ordinaria e straordinaria del Reticolo Idrico Minore di competenza del Comune di Bergamo, dare seguito alla realizzazione della vasca di laminazione V2 nel comparto Astino-Longuelo e valutare la necessità della terza vasca, oltre alla realizzazione di quella in Largo Barozzi, i cui lavori sono già appaltati.
«Alla richiesta che mi viene posta cioè le eventuali correlazioni tra i lavori in corso per il cantiere Teb e danni determinati dalle esondazioni nei quartieri Monterosso/Conca Fiorita/Valtesse, non sono, allo stato attuale, in grado di dare risposte puntuali esaustive - conclude Rota -. Posso comunque garantire che la Direzione Infrastrutture Idrauliche dei Llpp, il sottoscritto e i dirigenti Ing. Edoardo Zanotta e Arch. Silvano Armellini mantengono un costante rapporto con Teb per monitorare eventuali situazioni di criticità idrauliche».
Parlare di Longuelo quando i casini sono avvenuti a Valtesse, Redona, Monterosso, mi sembra un tantino fuori tema.