L’aumento

La sosta gratuita all’ospedale Papa Giovanni è stata ridotta a 15 minuti (era di mezz’ora)

Post polemico dell’ex assessore Marco Brembilla: «I miei complimenti a chi guarda sempre e solo al ricavo». L’Asst: «Rincari contenuti»

La sosta gratuita all’ospedale Papa Giovanni è stata ridotta a 15 minuti (era di mezz’ora)
Pubblicato:

Già ieri l’ex assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla l’aveva segnalato sui social: «Stamane, parcheggio dell'Ospedale Papa Giovanni: all'uscita scopro che, da ieri, il “franco” (il tempo iniziale non a pagamento) è passato da 30 a 15 minuti. Che dire: ringraziare per l'ennesimo aumento in un parcheggio indispensabile per chi deve curarsi o assistere o fare esami? I miei complimenti a chi guarda sempre e solo al ricavo».

Brembilla completa il ragionamento con un condivisibile «nessuno riesce a fare nulla in ospedale in 15 minuti. Almeno la Bhp (società che gestisce il parcheggio, ndr) non prenda in giro gli utenti».

L’aumento doveva essere più pesante

Il rincaro, da contratto, avrebbe dovuto essere più pesante, ma l’Asst Papa Giovanni, la Provincia di Bergamo e la società privata Interparking hanno raggiunto un accordo. Il limite temporale per usufruire della sosta gratuita, come correttamente indicato da Brembilla, è sceso da 30 minuti a 15 minuti. Quindi la tariffa di una sosta nella fascia 15-30 minuti viene fissata a 1 euro, contro l’1,40 euro previsto dal nuovo scatto contrattuale. La sosta da un’ora è salita a 1,40 euro (era a 1,10), mentre per le durate prolungate sopra le 2 ore restano in vigore i prezzi precedenti.

Resta sempre gratuita la sosta per i disabili e viene confermata la possibilità di acquistare abbonamenti e tessere a scalare. Informazioni sul sito www.bergamohospitalparking.it.

Commenti
Francesco Giuseppe

La scusa dell'inflazione ha stancato! Il parcheggio dell'ospedale dovrebbe essere gratuito, che la gente in ospedale non va a divertirsi. Aver aumentato le tariffe e ridotto i tempi gratuiti è una porcata, l'ennesima porcata. L'altro giorno con la stessa scusa hanno aumentato le tariffe del consorzio di Bonifica, a inizio anno il Comune di Bergamo ha aumentato i parchimetri, e via di questo passo. Gli enti pubblici dimenticano di esistere SOLO per dare un servizio ai cittadini che pagano le tasse, e già mantengono gli stipendi della pletora di dipendenti pubblici. Di conseguenza dovrebbero offrire tali servizi gratis. Invece la truffa continua.

Marcello

È l'ennesima presa in giro, in 15 minuti riesci a malapena a entrare, buttare giù dall'auto il passeggero e metterti in coda per uscire....

Silvia Casanova

Tra poco ci faranno pure pagare e con i vari aumenti l'aria che respiriamo che è pure altamente inquinata anche a causa dei tanti aerei che ci passano sopra la testa

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali