Penetrante da Est

La strada che collegherà Bergamo a Seriate, Gorle e Scanzo nei piani di Regione per il 2025

La promessa del Pirellone. L'assessore alle Infrastrutture, Claudia Terzi : «È un'opera che ci chiede tutto il territorio»

La strada che collegherà Bergamo a Seriate, Gorle e Scanzo nei piani di Regione per il 2025
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La famosa "penetrante da Est", ovvero quella strada che collegherebbe Bergamo al suo hinterland ad est - quindi Seriate, Gorle, Scanzorosciate, Torre de' Roveri, Pedrengo  - grazie anche a un nuovo ponte sul Serio e della quale si parla da decenni, sul finale di questo 2024 è diventata qualcosa di più concreto.

Ieri, giovedì 19 dicembre, infatti la giunta di Regione Lombardia si è impegnata a inserirla nella pianificazione territoriale regionale 2025 e così, sempre a patto che si trovino i fondi, la sua progettazione potrà avere inizio in tempi brevi.

L'ordine del giorno di Casati

Inizialmente il consigliere di minoranza Davide Casati (Pd) aveva portato un ordine del giorno condiviso poi anche da altri consiglieri regionali bergamaschi di varia estrazione politica, maggioranza compresa, sul punto. Poi però lo ha ritirato a fronte della decisione di Regione Lombardia di impegnarsi in questa direzione.

Spiega Casati: «Ho deciso di ritirare l'ordine del giorno che chiedeva il cofinanziamento regionale delle spese di progettazione della penetrante da est -per dare la priorità all'inserimento di tale opera nella pianificazione territoriale regionale, che è invece un passaggio fondamentale perché ne riconosce la valenza strategia a livello regionale (e non solo provinciale) e ci permetterà, in futuro, di reperire le risorse necessarie per la sua progettazione e realizzazione, stimate ottanta milioni di euro dalla Provincia di Bergamo (che, nello scorso dicembre 2023, aveva chiesto a Regione un supporto per procedere con lo studio di fattibilità)».

Terzi: «Opera strategica»

L'assessore alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi, anche lei bergamasca, ha sottolineato: «Non essendoci allo stato le risorse per finanziare in parte corrente questa proget-tazione, anche di fattibilità, ma condividendo la strategicità dell'opera, abbiamo convenuto di inserirla nel primo aggiornamento utile della pianificazione territoriale regionale per certificare l'attenzione della Regione. È un'opera che ci chiede tutto il territorio e di cui condividiamo l'importanza».

Un nuovo ponte di Gorle

Casati, soddisfatto, completa: «Abbiamo fatto un altro passo nella direzione giusta per la progettazione e realizzazione della strada di penetrazione da est. Da anni infatti viene evidenziato un problema di lunghe code sulle strade che attraversano tutti i Comuni dell’hinterland est fino ad arrivare al Rondò delle Valli di Bergamo con conseguenti ricadute in termini di viabilità e di impatto ambientale ed uno studio di fattibilità risalente al 2010 ed aggiornato a fine 2023 conferma la necessità di realizzare una nuova strada con un nuovo ponte di Gorle in aggiunta a quello esistente per ridurre il traffico nei centri abitati e velocizzare il collegamento con la città. Ringrazio la Giunta regionale e i colleghi consiglieri bergamaschi».

Commenti
Paolo

L'Assessora Claudia Terzi si è svegliata adesso te! È un'opera che il territorio chiede. Certo che lo chiede ma lo sta chiedendo da almeno 30 anni! Dove siete stati fino adesso voi della Lega che siete tanto vicini al territorio? E comunque la soluzione c'era già 30 anni fa: passare attraverso il quartiere Baio a Gorle, ma siccome lì abita gente importante che non va disturbata, allora non si è più fatto niente!

Fabio

Tutti i giorni percorro la strada Pedrengo-Scanzorosciate-Gorle-Bergamo che fuoriesce al rondò delle valli. Solo un cieco non vede che la maggior parte delle auto che attraversano il paese di Gorle, causando un traffico abnorme, giungono da Villa di Serio (rettilineo proveniente dal negozio di Pagliaroli frutta e verdura), per evitare forse di percorrere totalmente la statale della valle seriana, o uscire ad altri svincoli successivi. Gorle e Seriate, essendo nell'hinterland di Bergamo, sono paesi la cui conformazione del territorio, non permetterà mai di risolvere i notevoli problemi di traffico che coinvolgono questi comuni. Provenendo da Bergamo, non tutte le auto vanno verso Pedrengo, così come non sono tutte le auto che provengono dal territorio di Pedrengo che contribuiscono ad ingolfare il paese di Gorle e/o Seriate. I burocrati, in talune circostanze, pensano di porre rimedio adottando soluzioni che non risolvono nemmeno un 1/3 dei problemi esistenti, oltretutto con un enorme dispendio di denaro pubblico. In definitiva : essendo aumentato moltissimo il traffico negli ultimi 30 anni, si doveva pensare anni addietro, una diversa strutturazione del territorio dei comuni suindicati (col sennò di poi).

Nikita

Code code sempre sulla sp 35 valle seriana direzione bg. perché arrivi e c'è il semaforo crocevia martinella!!! Ma perché non lo tolgono? È difficile pensare ad una soluzione?

Gianbelin

X boschini: perché questi esperti amministrativi si comportano come se un chirurgo per risolvere il problema della circolazione sanguigna chiudesse tutto il micro circuito e lasciasse solo due grosse vene una per l'andata e una per il ritorno!!!

Gianbelin

Oltre all'altro casino che ci stanno preparando all'incrocio della Martinella!!!

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