Proteste

Lavori al casello A4 di Dalmine, l'apertura della nuova rampa manda nel caos il traffico

Molte persone, soprattutto quelle dirette a Le Due Torri a Stezzano, si sono lamentate. Il sindaco Tangorra: «Il problema c'è, ma serve pazienza. Attendiamo la fine del cantiere»

Lavori al casello A4 di Dalmine, l'apertura della nuova rampa manda nel caos il traffico
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di Laura Ceresoli

Nemmeno il tempo di aprire il nuovo svincolo autostradale e già si animano le polemiche tra gli automobilisti. Sebbene la rampa bidirezionale sulla A4 Milano-Brescia che collega il casello di Dalmine alla Tangenziale sud di Bergamo sia stata pensata per migliorare la viabilità locale, in queste ore raggiungere il centro commerciale Le Due Torri di Stezzano è diventato un incubo per molti. Nella giornata di ieri (19 dicembre), chi ha tentato di bypassare il traffico utilizzando la strada interna si è trovato bloccato in lunghe code.

«Sembra che abbiano peggiorato la situazione invece di migliorarla - lamenta un cittadino sulla pagina Facebook "Sei di Stezzano se ricordi" - . Prima, almeno con la strada interna, si riusciva ad arrivare al centro commerciale in tempi ragionevoli. Ora è impossibile».

L’apertura dello svincolo, avvenuta in un periodo di grande afflusso natalizio, ha messo in evidenza diverse criticità. Tra queste, il sovraccarico della rotonda che collega le nuove infrastrutture, aggravato dall’impossibilità di utilizzare lo svincolo per Dalmine, ancora in fase di completamento.

Il sindaco di Stezzano, Simone Tangorra, ha spiegato la complessità della situazione: «Il problema ieri è stato evidente, legato probabilmente a una serie di fattori: il disorientamento degli automobilisti, l’aumento del traffico nel periodo natalizio e il fatto che non sia ancora aperto lo svincolo per Dalmine, con il conseguente sovraccarico della rotonda».

Tangorra ha sottolineato che il completamento dell’opera è fondamentale per valutarne l’efficacia complessiva: «Riguardo a quest’ultimo punto, ieri sera ho contattato il referente di Autostrade, che mi ha evidenziato l’impossibilità di aprire tutto in contemporanea mantenendo la viabilità precedente. Aprendo parzialmente il cavalcavia, si rende possibile lavorare nella zona dell’uscita precedente, per consentire poi l’uscita dal cavalcavia stesso verso Dalmine».

Foto pubblicata su Facebook dall'assessore di Stezzano Michael Oberti

Il sindaco invita quindi alla pazienza, precisando che il progetto è stato pianificato anni fa e non è stato deciso dalla sua amministrazione: «Aspettiamo insomma, prima di trarre conclusioni, che l’opera sia completata, anche con le opere a corredo, come la ciclabile che passando sotto la Tangenziale sud collegherà il centro commerciale a Sabbio. Detto ciò, visto alcuni commenti, è bene precisare che il progetto è di Autostrade, ovvero riferibile direttamente al Ministero, ed è stato deciso in conferenza dei servizi ben prima della nostra amministrazione».

Tangorra ha ribadito che, una volta completati i lavori, l’opera dovrebbe risolvere le criticità precedenti, ma non si sbilancia sulla riuscita del progetto: «Mi pare troppo presto per dire se i progettisti abbiano affrontato il problema nel modo giusto. In ogni caso, ribadisco: attendiamo il completamento dell’opera monitorando per quanto ci compete la situazione».

L’inaugurazione ufficiale, prevista per i prossimi mesi, vedrà la partecipazione del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi, del sindaco di Dalmine, Francesco Bramani, e dello stesso Tangorra.

Commenti
Poni6

Penso che ingegneri e maestranze che sono stipendiati da autostrade spa non siano in grado di progettare nulla, infatti si vedono cose orrende che invece di snellire il traffico lo complicano, vedi il milione di rotonde senza senso fatte in città di bg e provincia: guardate cosa hanno risolto, nulla

Gigi

Se spari la gente su una tangenziale monocorsia già satura non puoi aspettarti miracoli. E ci vogliono fare arrivare anche la Treviglio-Bergamo... 😀

Francesco Giuseppe

Ormai qualunque progettista stradale riesce a peggiorare le situazioni precedenti, dicendo che le migliora. Già ieri, proveniendo da Milano in a4, l'uscita per Dalmine era bloccata, con coda in autostrada; così tutti i gg e le sere succede per uscire a Bergamo, dopo i lavori del nuovo rondò dopo il casello; lo stesso per andare da Bergamo verso la val Brembana dopo i rondò di Valtesse (oggi dalle 13,45 coda dal rondò del Monterosso in su). Mi chiedo se lo fanno apposta, per danneggiare il traffico e gli automobilisti cui ormai vengono addebitato i mali del mondo, o se sono solo incapaci.

Alessandro

L’avevo già previsto, scrivendolo su questo giornale….purtroppo….il problema è stato spostato dalla rotonda di Dalmine a quello della Slunga. Come avevo detto…..bisognava lasciare questo casello come era e prevederne un’altro vicino all’ autogrill di Osio sotto così da permettere agli autotreni che si recano all’ inceneritore, alla Siad, alla Tenaris e a tutte le aziende in quella zona di NON attraversare tutta Dalmine…..si sarebbe risolto il problema della rotonda di Dalmine e quello del provinciale che in Dalmine scorre….con una fava due piccioni…..ma sarebbe stato troppo semplice……bisognava fare le cose più complicate che non funzionano…..

Semper85

Incredibile! Un altro lavoro di viabilità della nostra provincia che peggiora la situazione! Non me lo sarei mai aspettato giuro! Si aggiunge al capolavoro Pontesecco, rotonda dell'ex punto blu, alla futura rotonda della Grumellina e al raddoppio del tratto tra il semaforo e Torre Boldone da e per la Val Seriana! Come si spendono bene i nostri soldi! PNRR all'italiana ziocan

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