- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
I nodi vengono al pettine. La ferrovia poteva ridurre il passaggio dei mezzi pesanti che sono quelli che incidono maggiormente sullo stato del viadotto. Il tunnel verso la valle Seriana è una soluzione troppo intelligente , così come troppo intelligente sarebbe un acquedotto per portare la materia proma a valle e trasformare in bibite imbottigliate in un luogo più adatto.
Basterebbe fare una galleria a4 corsie in direzione albino o nembro in val seriana che da li si raccorda statale in direzione autostrada seriate e il problema è risolto
Hai ragione M.A se in un imbuto si mette troppa acqua non c'è santo che tenga che prima o poi trabocca !!!
Poveri noi lavoratori !!!!!
Il treno delle valli è stato soppresso perché bisognava vendere le auto della Fiat. Una citazione famosa dell' Avvocato era: "quello che è buono per la Fiat è buono per l'Italia". Ora ci godiamo i risultati.
Questo è il risultato di una mentalità diffusa tra gli italiani per cui "privato è bello": la paralisi del traffico, e non solo in Valle Brembana. Los Angeles è una città costruita per le automobili e gode di spazi sconfinati eppure soffoca nel traffico, cosa ci aspettiamo da un territorio angusto ed iperpopolato come il nostro ?
Poveri milanesi, d'altronde li capisco...cercano di fuggire almeno nel week-end ad una città che diventa un forno, oltreché a dei ritmi di vita folli. Però loro non cambierebbero Milano per nulla al mondo...
L'autobus da dove partirebbe ? Bisogna pensare anche ad un posto che abbia sufficiente parcheggio per le auto.
Ma non si era parlato ance di una galleria che partiva da Ponteranica e usciva dopo Sedrina anni anni fa? Forse se la decisione fosse stata presa allora si sarebbero risparmiati un sacco di soldi e migliorato viabilità
Il sogno della Paladina Zogno? i 20 e più milioni della Vitali Spa pagati dalla regione Lombardia per 1 km a dir tanto che collega Mozzo a Paladina e che non ha risolto proprio niente... che imbarazzo questa e quella giunta... dimettetevi!
Perché hanno tolto il trenino????? Si poteva sostituire con un metro da Bergamo a Piazza come quello che da Milano arriva a gorgonzola Sarebbe stato utilissimo x i pendolari
I lavori sono necessari senza dubbio. L'idea di effettuarli di notte mi sembra l'unica soluzione. Con l'inverno che abbiamo avuto forse si poteva iniziare prima... Assurda l'idea dei bus.Certo la valle sarà gravemente penalizzata. Forse che lo scopo è:"meno movimento meno traffico e il problema si risolve magicamente da sé????". E chi ha urgenze di salute avrà una corsia preferenziale? O si intasera' il cielo di elicotteri gialli per le chiamate urgenti, amesso di trovarli? Forse l'alta valle potrebbe scendere velocemente dal passo S.Marco e andare in Valtellina.... Oppure tutti in Val del Riso, che magari pochi turisti conoscono, e precipitarsi a Dossena per scendere poi in val Brembana. Oppure passare per Selvino e vedere altri panorami. Ci sono suggerimenti alternativi? Mah, mi sembra quasi uno scherzo...
Cercano di trovare soluzioni a destra e a manca ma non caveranno un ragno dal buco come sempre... Mostrano la loro buona volontà solo per salvarsi il c...o. Ma per trovare i veri motivi di questi lavori seguiamo sempre i soldi.!
Sempre a lamentarsi, adattamento zero. Capisco il disagio ma se il ponte crollasse con la vostra macchina sopra non parlereste più.
Tali lavori devono essere eseguiti di notte. Punto e basta. Allo stesso costo o poco più. Questo, si fa, nei paesi seri.
Ha ragione il primo commentatore, non si fa niente? Lasciamo che cada? Io problemi non ne avrò. Da Bergamo città ci vado in bici e raggiungo i posti più estremi e più alti.
Rimane comunque l'unico tratto di circa 1Km e mezzo a 2 corsie per senso di marcia, dalla rotonda di Villa d'Almè a Carona è sempre di una corsia; il problema è che tutti usano la macchina infatti le code iniziano già alla rotonda di Pontesecco! ....comunque lo vogliamo lasciare così finchè crolla per usura?!
Sono ormai vecchiotto, e ricordo che già 50 anni fa andare in Val Brembana alla domenica esponeva a code sicure al rientro. E infatti sono cresciuto con l'idea (mai smentita dai fatti) di evitare la valle nei weekend. E nel frattempo la valle si è rinsecchita, proprio per la scomodità di viverci e di andarci da turisti. E adesso qualche genio pensa all'autobus per i weekend. Chi dovesse partire da Milano e fosse scaricato dal bus a Piazza Brembana, poi come arriva a Ornica, Cassiglio etc...? Quattro ore di viaggio per andare e altrettante per tornare? Meglio stare a casa!
copia e incolla da Francesco Giuseppe.. incompetenza incredibile dai nostri amministratori!
La provincia di Bergamo in generale e la valle Brembana in particolare sono la cenerentola della viabilità. Mentre si progettano e realizzano costosissime opere "ferroviarie" come in trenino per Villa d'Almè , quello per Orio e i bus elettrici (che costano il triplo di quelli normali) per Dalmine, che verranno utilizzate solo se si vieta tutto il resto, i cittadini non hanno più la libertà di muoversi a piacimento, che le strade vengono bloccate in ogni momento e in ogni dove. Fare un viaggio oggi in Bergamasca è come partecipare a "Giochi senza frontiere", con ostacoli continui da superare per giungere al traguardo nel minor tempo possibile. Solo che all'arrivo non ci sono premi, ma solo ritardi nel lavoro e incazzature. Cantieri ovunque, anche inutili, con blocchi, semafori e quant' altro (settimana scorsa tre cantieri per arrivare in valle Imagna), ostacoli come rondò, spartitraffico, piste ciclabili coi ciclisti comunque sulle strade. monopattini senza regole, adesso abbiamo anche sedie a rotelle motorizzate in mezzo alle strade. Nessuno controlla mai nulla, se non auto e moto, tutto il resto fa quello che vuole senza alcuna regola (poi ci si lamenta degli incidenti) . Adesso il viadotto di Sedrina darà veramente il colpo di grazia, come scritto nell'articolo, alla Valle ed alla sua economia, facendone scappare ancora di più gli abitanti. Ma Sindaci e Provincia ci sono o ci fanno?