Lavori e-Brt, i residenti di via Campi Spini non ne possono più: «Mezz'ora per 900 metri»
La lettera di un cittadino che non riesce più a immettersi alla rotonda di via Grumello: «Basterebbe attivare un semaforo»

Accanto alle buone notizie di cantieri che avanzano e disagi che diminuiscono, soprattutto in direzione della Bassa, i lavori per l'e-Brt continuano a dare problemi in alcuni punti e i residenti che si affacciano sulla ex 525 ormai sono stremati.
Da un cittadino di Bergamo, che abita in via Campi Spini, arriva una nuova segnalazione: la difficoltà per chi arriva da quella via di immettersi nella nuova rotonda costruita all'incrocio con via Grumello e proseguire quindi in direzione Lallio. Il problema è legato al fatto che ci sono sì dei semafori, ma lampeggianti per non interrompere il flusso, sicuramente più abbondante, delle tante auto che arrivano da Bergamo.
Il problema dei semafori
Spiega il cittadino: «Da settimana scorsa l'impresa ha attivato tre semafori, due dei quali partono lampeggianti contemporaneamente. Uno è collocato sotto al ponte di via per Grumello in direzione Lallio, uno in via Ai Campi Spini, un altro fuori dall'ingresso di uffici. Purtroppo i primi due scattano lampeggianti contemporaneamente e le macchine provenienti da Bergamo, non permettono a quelle provenienti da via Ai Campi Spini di inserirsi creando così dissapori, nervosismo e continue clacsonate dagli automobilisti in coda sia di giorno che di notte».
Mezz'ora per novecento metri
Da qui quindi la sensazione di essere «ormai siamo prigionieri in casa nostra», resa ancora più forte dal fatto che « fatichiamo non poco a uscire e rientrare a casa poiché gli automobilisti non lasciano libero il nostro passo carrabile del cancello e non ti permettono neanche di poterci inserire nella via». Il problema è segnalato anche da altri residenti, come anche sulla pagina Facebook "Sei di Bergamo se..." è stata segnalata: «Via Campi Spini,novecento m di strada, unica via per raggiungere via Grumello. Tempo di percorrenza oltre trenta minuti».
Una soluzione possibile
Il residente, raccontano di aver fatto segnalazioni alla polizia locale e anche al Comune, ma di non aver ancora ottenuto risposta. Mi è stato anche detto che non mi lasciavano entrare nel cancello perché avevano fretta. Suggerisce: «Basterebbe attivare un semaforo alla volta per permettere a entrambe le vie di potersi inserire nella rotonda senza creare enormi disagi! Una domanda mi viene spontanea: noi cittadini che paghiamo le tasse e cerchiamo di rispettare le regole sempre al meglio, non abbiamo mai nessun diritto?».
Anche per chi abita nel tratto tra via Sant'Ambrogio e via Campi Spini (e sono tanti, tantissimi) è diventato impossibile uscire e tornare a casa con tempistiche ragionevoli. Oltre ai rumori assordanti, tremori,vibrazioni, polveri e odori cui siamo soggetti da mesi e mesi a causa del cantiere più assurdo e inutile che possa esserci. Hanno chiuso dentro tutti, hanno chiuso l'uscita della Grumellina dall'Asse Interurbano, via Sant'Ambrogio in entrambi i sensi, reso via per Curnasco senso unico solo in entrata da via Grumello (assurdo) e ora i semafori già citati dal lettore che stanno bloccando tutta la zona e creando smog e CALORE (fa molto più caldo che altrove). Gente a pochi metri da casa ma costretta stare in colonna per dei minuti prima di arrivare. Idem per uscire. È una situazione oscena, in un paese ancora vitale e non lobotomizzato come questo sarebbe già successo il finimondo. Ho l'impressione che qualcuno stia aspettando proprio questo, a Bergamo, visto che la state distruggendo completamente, piena di cantieri ovunque con quella famosa ditta che sta imperversando e disintegrando Bergamo e Provincia? Ma finché nessuno dice niente. Cosa dobbiamo dire? Cosa dobbiamo FARE?
Verissimo. Anch'io ieri pomeriggio ho impiegato lo stesso tempo per uscire sulla strada statale 525 e poi dirigermi verso colognola. Questa amministrazione ha distrutto la viabilità di tutta la città, pretendendo poi meno ingorghi. Via Campi Spini, via Statuto, via Nullo, via Marzabotto, via De Gasperi, via Maironi da Ponte, uscita per SS 525 dalla circonvallazione, via San Bernardino e rotatoria Tironi, via Moroni, via Martinella, via Leone XIII, ecc. Più opere dannose realizzate, come il nuovo rondò di via Carducci che blocca il traffico, invece di snellirlo, verso l'ospedale e la circonvallazione, i rondò di Valtesse, il rondò del casello A4, che è un casino in entrata a Bergamo, mentre non è più possibile imboccare la circonvallazione verso le valli, dalla zona artigianale, ecc. Vogliono il caos? Evidentemente si, per favorire i bus elettrici cinesi, treni elettrici polacchi e quantaltro.
Aldilà del caso concreto, sono 6 mesi che ci sono i lavori in via Moroni dove c'è il vivaio. SEI mesi e non si intravede la fine visto che non hanno ancora asfaltato. In Cina in 6 mesi fanno una stazione dei treni.