Le penne nere puliscono il monumento in Piazzale Alpini. E chiedono un intervento

«È un gesto che compiamo per richiamare l’attenzione e la sensibilità di tutti su un monumento così importante per la città». Sono le parole con cui Giorgio Sonzogni, presidente dell’Associazione nazionale alpini (Ana) di Bergamo, ha spiegato a L'Eco l'intervento di pulizia che la mattina di ieri (sabato 21 giugno) ha compiuto insieme ad altre penne nere al monumento di piazzale Alpini.

«Non condividiamo le scelte fatte per il piazzale»

Con il supporto dei mezzi della Protezione civile dell'Ana, Sonzogni e gli altri alpini sono intervenuti di prima mattina: dopo aver tolto erbacce, sporcizia, plastica e cartacce alla base del monumento e dalla grande vasca che fa da fondamento, sono entrate in azione le lance, che con un potente getto d'acqua hanno ripulito la superficie.

Al quotidiano cittadino, Sonzogni ha parlato chiaro: «Non lo dico per polemica, ma non abbiamo condiviso le scelte fatte per il piazzale», con il monumento che è praticamente «assediato» dal palco dei concerti, dai tendoni e dai tavoli di Nxt Bergamo. Una polemica non nuova, tornata d'attualità nell'ultima settimana e di cui abbiamo anche scritto sul nostro settimanale in edicola fino a giovedì 26 giugno (QUI l'edizione digitale).

Le critiche

L'avvio della programmazione estiva dello spazio Nxt, infatti, ha riacceso le proteste dei residenti per il rumore, che si aggiungono a quelle per uno spazio che - ritengono - sia stato "tolto" alla collettività e trasformato, di fatto, in un locale, con tanto di cancellata a proteggerlo. Parallelamente, Ida Tentorio e Arrigo Tremaglia, di Fratelli d'Italia, in Consiglio comunale hanno presentato una nuova interrogazione per chiedere maggior rispetto per il monumento.

Restauro e obiettivo Adunata del 2029

Va detto che l'Amministrazione, pur difendendo le scelte fatte in questi anni (dalla riqualificazione dell'intero piazzale alla costruzione della recinzione, passando per l'assegnazione dello spazio a un operatore per l'organizzazione di eventi), ha anche ufficialmente dichiarato di voler restaurare il monumento. Lo ha detto la sindaca Elena Carnevali il 2 marzo, in occasione dell'annuale assemblea dell'Ana provinciale. Sottolineando come l'intervento punta a essere propedeutico alla candidatura di Bergamo per ospitare l'Adunata nazionale delle penne nere del 2029.

Un desiderata accolto favorevolmente da Sonzogni e da tutti gli alpini. Che ora, però, vorrebbero anche che si passasse ai fatti. Il presidente, infatti, a L'Eco ha precisato come l'ultimo vero, grande intervento di manutenzione al monumento fu attuato nell'ormai lontano 1998 grazie a un finanziamento di Domenico Bosatelli. «Da allora, più nulla». Sempre sulle pagine del quotidiano, l'assessore ai Lavori pubblici, Ferruccio Rota, ha rassicurato tutti, confermando «l’impegno per una pulizia del monumento entro il 2026; e, in vista del ’29, possibile data dell’adunata, per un monitoraggio della struttura finalizzato al restauro».