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Varchi chiusi
L'ennesima protesta di un automobilista: «Un'ora di traffico per fare Torre-Albano»
Dopo la chiusura degli accessi a Gorle, con la pioggia le strade si sono congestionate. Centinaia di auto in coda
di Andrea Carullo
Si era detto che per vedere i veri risultati della sperimentazione di chiusura dei varchi da parte di Gorle si sarebbe dovuto aspettare questa settimana, e così è stato. Con i primi accenni di pioggia già lunedì, le strade si sono subito congestionate obbligando centinaia di automobilisti a lunghe code che, in alcuni casi, si sono protratte anche a un’ora.
È il caso, per esempio, di via Corridoni, dove le strade sono rimaste bloccate più volte sia in direzione Bergamo che verso Torre Boldone.
Lo stesso è accaduto a Ranica, dove è «sempre tutto bloccato», mentre altri cittadini denunciano «un’ora di traffico per percorrere il tratto che va da Torre ad Albano», e sempre più persone si dicono sprezzanti che «era proprio impossibile immaginare che chiudere gli accessi al paese avrebbe riversato le macchine negli altri Comuni».
«Nei giorni scorsi Gorle ha sottolineato più volte l’effetto positivo sulla viabilità (circa 650 veicoli al giorno in meno) - scrivono le amministrazioni di Torre Boldone e Ranica -. Peccato che non si sia chiesta dove questo traffico, che non poteva scomparire (...)
voi non siete bloccati nel traffico, VOI SIETE il traffico
Gorle vuoi aria pulita? Però tieniti pure la tua immondizia!!Ma scusate alla sera dalle 17 alle 19 la coda di auto che si forma non inquina?spero che Torre Boldone non ceda con la piattaforma ecologica,caro sindaco di Gorle visto che i tuoi cittadini hanno i soldi,paga gli oneri arretrati per la piattaforma ecologica di Torre Boldone
Io abito a Gorle. Cancello carrale su via Marconi. Negli orari di traffico , ora oggetto di test, ero praticamente impossibilitato ad entrare e uscire dal cancello, vincolato alla buona educazione dei conducenti in coda. Aria irrespirabile, rumore, finestre chiuse. Con questa pro azione, magari , chi deve decidere per la strada di penetrazione da est si darà una mossa.
Penso che si sarebbe potuta fare una valutazione dei flussi in modo scientifico con una chiusura di soli 10 giorni e poi sentirsi con i Sindaci dei comuni limitrofi.
Che noia