Commenti su: Lupi in Val Brembana, le predazioni sono sempre più frequenti. Ma gli allevatori non denunciano

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Maria Teresa Solivani

Per il signor Francesco......è anche perché c'è sempre più gente in montagna che lupi e orsi si spostano smodatamente....riguardo ai rimborsi....basterebbe che ognuno rispettasse le leggi , se il rimborso si deve restituire, si restituisce ...invece spesso all'italiana maniera si intasca e basta . Bisognerebbe invece che si desse la possibilità economica a chi è stato danneggiato di proteggere MEGLIO i propri animali da reddito, magari con barriere rumorose(come si fa negli stati uniti) gli animali selvatici non ci tengono affatto ad avere contatti con noi ma un pasto senza sforzi gli fa gola . Filo spinato e oggetti rumorosi basterebbero.....forse poi i vicini di casa si lamenterebbero? Tutto non si può avere !

Marcello

Franz, io invece penso che, dietro, ci sia solo una ben più prosaica volontà di risparmiare sui rimborsi, Si sa che a prendere i soldi sono tutti bravi, ma a restituirli....

Francesco Giuseppe

Come volevasi dimostrare. I risarcimenti non esistono perchè il fronte animalista fa finta di niente, per proteggere lupi, orsi e cinghiali, a danno degli allevatori e degli uomini più in generale. Prefriscono le bestie feroci agli esseri umani che lavorano o saranno in gita sulle nostre montagne. Aspettiamo il primo attacco all'uomo, come in Val di Sole, sempre che non venga nascosto. Perchè gli esseri umani non possono divendersi dagli attacchi e devono solo subire?