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Botta e risposta
«Ma il Comune non taglia l'erba?». E la sindaca di Lallio decide di ribattere sui social
Il cittadino, con toni provocatori, si chiedeva se il paese fosse diviso tra quartieri di serie A e B. E la prima cittadina Sara Peruzzini ha risposto
di Marta Belotti
Un post sul gruppo Facebook “Sei di Lallio se...” nel quale veniva criticata aspramente l’amministrazione perché l’erba non viene tagliata da tempo ha portato la sindaca stessa del paese, Sara Peruzzini, a prendere parola nello spazio social.
Il cittadino, con toni provocatori, si chiedeva se Lallio sia divisa tra quartieri di serie A e B, «perché le uniche aree dove viene tagliata l’erba sono: parco dei Gelsi, area bambini, cimitero e Comune. Il resto fa schifo».
Il residente ha quindi allegato foto e un video a dimostrazione della situazione. Il post, in realtà, non ha riscontrato il favore di tutti, in quanto in molti hanno difeso invece l’operato dell’amministrazione, andando a criticare i toni usati dal cittadino.
La sindaca, poche ore dopo, ha quindi scritto: «È vero che da mesi l’erba non viene tagliata, perché in inverno non si procede agli sfalci (nessun Comune lo fa e anche a Lallio non è mai stato fatto in inverno). Appena le condizioni meteo lo hanno permesso siamo partiti con il primo sfalcio della stagione, che ha coperto la maggior parte dei parchi e alcune zone ritenute più urgenti. L’alternanza delle piogge e i giorni di festa hanno tuttavia rallentato l’attività: se piove, l’erba non si può tagliare. In aggiunta, tutti i comuni stanno partendo con gli sfalci contemporaneamente e questo non facilita gli interventi delle varie ditte».
La prima cittadina ha voluto inoltre precisare (...)
Affermare che l'erba non si debba o possa tagliare nei mesi invernali è la dimostrazione che votare persone incompetenti e incapaci di risolvere anche i problemi più semplici porta il nostro paese allo sfascio ormai inarrestabile. Complimenti a tutti noi!
Basta andare in giro per l'Europa per avere conferma che questa dello sfalcio si/no/forse è una supercazzola tutta Italiana. In Inghilterra ci ridono dietro. La verità è che qui non c'è cultura del verde pubblico e oltretutto nei rondò dove l'erba cresce altissima, mette a rischio anche la sicurezza degli automobilisti. Basta poi vedere i giardini privati delle ville storiche, che politiche adottano per la gestione del verde....
Non sono residente in questo comune ma leggendo gli affabulanti commenti sulla tutela della biodiversità credo sia altresì consigliabile sfasciare le erbacce alte ogni volta che sono troppo alte altrimenti vi si annidano sempre più zecche e parassiti pericolosi per esseri umani ed animali nonché qualche serpe velenosa che potrebbe mordere qualche uomo/donna/bambino particolarmente sfortunati, chest'e'!🖖
È ormai finalmente consigliato da più parti che lo sfalcio dell'erba deve essere fatto laddove l'erba è maggiormente calpestata (tipo giochi x i bimbi, o comunque percorse), perché la crescita fino alla sfioritura consente di mantenere una maggiore biodiversità rendendo meno asettici i prati. Può essere appagante per alcuni occhi umani un prato all'inglese, ma questo conviene mantenerlo solo dove serve. Altrove meglio fare sfalci diradati nel tempo. In tal modo si consente il completamento del ciclo biologico dei fiori, si lascia polline per gli insetti impollinatori, il terreno resta più umido e il microclima migliora.... e magari anche il portafoglio dei contribuenti.
La quantità di lamentele per cose futili che la gente può avere è disarmante