Moio de' Calvi, dopo la voragine a rischio quattordici posti di lavoro alla Stella Alpina
Enormi disagi per lo stabilimento, dopo la chiusura della strada per un buco in mezzo alla carreggiata. Flai Cgil: «Massima urgenza»

Quattordici posti di lavoro a rischio per una strada impraticabile: è questa la situazione surreale che l’azienda Acqua Minerale Stella Alpina Srl di Moio de' Calvi sta vivendo a seguito della chiusura della principale via di accesso allo stabilimento, causata da una voragine che si è aperta in mezzo alla carreggiata.
Il dissesto risale al pomeriggio di lunedì 27 gennaio, lungo la strada comunale che affianca il lago Bernigolo e che permette di raggiungere, tra le altre cose, anche lo stabilimento di acque minerali Stella Alpina. Per motivi di sicurezza, l'amministrazione comunale ha chiuso la strada al traffico pesante.
Alta stagione a rischio
Enormi i disagi per lo stabilimento, dal momento che la chiusura ha compromesso la normale attività di trasporto delle bottiglie d'acqua, mettendo in difficoltà lavoratori e azienda. La Flai Cgil di Bergamo ha così denunciato la mancata manutenzione delle sponde del lago: «Problema già segnalato da anni dall'azienda, sia alle istituzioni locali che a Enel senza, tuttavia, ottenere interventi risolutivi», ha fatto sapere il sindacato.
L'attuale soluzione provvisoria adottata dall’azienda per garantire il trasporto delle bottiglie d’acqua è solo un tampone temporaneo, che rischia di non reggere con l’avvicinarsi dell’alta stagione. «Senza un intervento immediato, il rischio di blocco della produzione e di perdita di posti di lavoro diventa concreto - spiega il segretario della Flai Cgil di Bergamo, Mauro Rossi - Chiediamo alle istituzioni di intervenire con la massima urgenza per ripristinare la viabilità e garantire la continuità occupazionale in un’azienda storica dell’alta Val Brembana».
Tirate fuori i muli, ora tornano utili
Dal 27/1 non si è ancora fatto niente? Vergogna. Provincia, comuni si sveglino, che sono lì per rendere un servizio alla popolazione e alle aziende, non per prendere lo stipendio. Bravi a fare cantieri di grandi progetti, dove i soldi che girano sono tanti, ma quando si tratta di risolvere velocemente i problemi, la loro velocità è pari alle lumache. Bloccano ovunque il traffico e con esso, il lavoro e poi chiacchierano di trenini, sostenibiltà e altre amenità varie. Uno schifo.