finalmente!

Monterosso ritrova il suo bancomat: nel quartiere è stato inaugurato il nuovo sportello

Dopo mesi di disagi, torna un servizio essenziale grazie alla collaborazione tra Comune, Aler, Cgil e Bcc Carate e Treviglio

Monterosso ritrova il suo bancomat: nel quartiere è stato inaugurato il nuovo sportello

Nel quartiere di Monterosso, i residenti possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Da oggi (11 ottobre) è attivo un nuovo sportello bancomat della Bcc Carate e Treviglio in via Giulio Cesare 71, negli spazi della nuova sede territoriale della Cgil. La notizia – che avevamo anticipato a inizio settembre – segna la fine di un disagio che durava da tempo, cioè da dopo la chiusura del servizio postale che aveva lasciato il quartiere senza sportelli né bancari né postali, costringendo molti – soprattutto anziani – ad attraversare la circonvallazione per qualsiasi operazione.

Il segretario generale Cgil Bergamo, Marco Toscano ha commentato: «Abbiamo accolto volentieri la richiesta dell’amministrazione comunale di ospitare uno sportello nella nostra sede di Monterosso. Un servizio utile per il quartiere, che va a rispondere a un’esigenza concreta dei residenti e che arricchisce le opportunità di vicinato presenti in questa zona della città».

Una soddisfazione anche per la sindaca

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra Comune, Aler, Cgil e Bcc Carate e Treviglio. Anche la sindaca Elena Carnevali ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto: «Sono molto grata al presidente di Aler Bergamo Corrado Zambelli e al segretario generale della Cgil Bergamo Marco Toscano, che hanno acconsentito a dedicare uno spazio nella nuova sede territoriale della Cgil dove collocare il servizio bancomat. L’appello per trovare una soluzione a questo disagio ha trovato accoglienza e sostegno nella sinergia tra enti pubblici, sindacali e bancari dimostrando sensibilità e attenzione alle esigenze del territorio a beneficio della comunità di Monterosso».

Spazi riqualificati 

Determinante il contributo di Aler Bergamo, che ha messo a disposizione lo spazio attraverso un progetto di rigenerazione urbana regionale.

Il presidente Zambelli ha infatti sottolineato: «Questo intervento rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra enti per la valorizzazione del patrimonio pubblico. Grazie al bando di Regione Lombardia, Aler Bergamo ha potuto mettere a disposizione questo spazio, oggi riqualificato e restituito al quartiere Monterosso con una nuova funzione sociale. Per noi è fondamentale non lasciare spazi vuoti, ma renderli utili e vivi, creando opportunità e servizi per i cittadini. Questo progetto dimostra come, attraverso un lavoro sinergico, sia possibile dare nuova vita agli edifici e migliorare la qualità urbana dei nostri quartier».