Niente "scavalco" in Città Alta fino a luglio: chiude per lavori via Maironi da Ponte
Gli interventi inizieranno a breve e saranno prima di Uniacque sulle condutture, poi di Palafrizzoni sulle Mura. Prove generali di Ztl?
Dalla sorgente di Algua, in Valle Serina, fino al serbatoio di Sant'Agostino in Città Alta. È questo il percorso che fa l'acqua potabile per raggiungere questa parte di Bergamo. Per il tratto Villa d'Almé, Almé, i Colli di Città Alta e fino a Sant'Agostino sono iniziati nel 2023 i lavori di Uniacque, che tra gennaio e febbraio arriveranno in via Maironi da Ponte.
I due interventi
Questo si traduce in un'importante modifica alla viabilità di Città Alta: la chiusura della via. Non solo, approfittando proprio di questo blocco, il Comune avvierà nel mentre anche un altro cantiere da tempo atteso, ovvero il consolidamento dei muri di sostegno stradali di via Maironi da Ponte, con lo storico viadotto di San Lorenzo, manufatto che conduce all'omonima Porta delle Mura.
Si tratta di un'opera conservativa, gestita e finanziata da Palafrizzoni per più di ottocentomila euro, che prevede la costruzione di una paratia ancorata con un ordine di tiranti per circa 125 metri, a partire della pavimentazione in ciottoli in uscita da porta San Lorenzo. In questo modo, il muro di contenimento a secco verrà completamente sgravato dalle spinte derivanti.
Strada chiusa fino a luglio
I due interventi, da due mesi l'uno, da quattro l'altro, porteranno nel complesso a una chiusura della strada fino a luglio. Questo significa che per più di metà anno, non potrà più essere praticato il cosiddetto "scavalco", l'abitudine cioè di molti automobilisti, che vano in direzione Valle Brembana da un senso, verso Loreto e Longuelo dall’altro), di utilizzare il viale delle Mura tagliando il traffico di città bassa.
Banco di prova
Sarà quindi questo un banco di prova prezioso per raccogliere dati sull'effetto che una chiusura simile può causare sulla viabilità cittadina. La giunta Gori, lavori a parte, avrebbe infatti voluto chiudere questa strada, attivando anche qui la Ztl estesa. Con il cambio di mandato, la nuova sindaca Elena Carnevali aveva invece, e sta tutt'ora, temporeggiando.
Sicuramente quindi questa chiusura forzata dai lavori porterà a fare riflessioni concrete su un'eventuale chiusura della via per scelta politica.
Ma come si fa a chiudere una strada cosi importante!!! Nessuno pensa a chi lavora in Cittá Alta e deve letteralmente volare per andare a ritirare i bambini dall’asilo???? E ora per andare a Valtesse dobbiamo passare dal centro!! Ridicoli chiunque gestisca cantieri e vibilità!
Ci sono troppi mezzi pesanti x le vie di città alta , non si possono rilasciare permessi a tutte le ore a mezzi che occupano tutta la strada in larghezza , mezzi adeguati ed orari adeguati ad un luogo storico frequentato da molti turisti in tutte le stagioni
Prove tecniche di ampliamento del fortino per i ricchi e i privilegiati. Quando faranno un cantiere che per 6 mesi fa dormire sonni tranquilli a quelli di via Carducci o a quelli di Campagnola - Colognola? Senza il cargo delle 3.45 che gli vola radente sulla testa? No perchè l'aeroporto fa atterrare tanti che vanno d dormire nei B&B di città alta. Quindi giù sotto casino a tutto spiano per far transitare 17 milioni di persone, su sopra non deve passare neppure un auto salvo pochi privilegiati e gli ospiti dei B&B.
A chi auspica che la chiusura diventi permanente auguro di investire il proprio tempo in coda,per capire ciò di cui parla.
Caro F.G., guardi che anche io vivo qui come lei: non è che bisogna far contento me, ma utilizzare città alta come scorciatoia ritengo essere un'assurdità. Lo sa che negli anni '60 piazza Vecchia era un parcheggio? Ora sembrerebbe inconcepibile, magari allora qualcuno come lei ora avrà storto il naso per la voglia spasmodica di andare sempre e dappertutto in macchina.