Nodo di Pontesecco, ancora lavori e automobilisti estenuati da code e traffico
Molte persone ci hanno scritto per lamentarsi della situazione. I disagi causati dai cantieri in via Maresana e su via Raboni
Altra giornata di sofferenza quella di oggi, 27 settembre, al nuovo rondò di Pontesecco. La situazione, già normalmente difficile, è arrivata ai limiti dell’impossibile a causa di lavori in via Maresana e di altri su via Raboni.
In redazione sono arrivate molte segnalazioni da parte di automobilisti estenuati dal traffico e dalle lunghe code. In realtà, è una situazione particolarmente difficile che va avanti da alcuni giorni. Per esempio il 25 settembre, lunedì, alle sei del pomeriggio per andare dalla rotatoria Bonaldi alla rotatoria di Valtesse ci volevano ben 26 minuti (dato di Google). Uno sproposito. Un’ora dopo, ma su via Ruggeri da Stabello, il tempo di percorrenza da piazzale Oberdan alla rotatoria si Valtesse era di venti minuti. Dati simili sono stati registrati anche ieri, 26 settembre.
Questa mattina, poi, il tracollo anche a causa dei lavori di scavo per posare una tubazione che attraversa la ex statale 470 della Valle Brembana.
I lavori lungo la ex ss 470
I lavori lungo la ex ss 470
La coda in via Ruggeri da Stabello alle 14.30 di oggi, 27 settembre
Sul tema è intervenuto di nuovo l’ex sindaco di Ponteranica, Claudio Armati, massima autorità in materia, il quale ha affermato: «Mi chiedo perché questi lavori non siano stati effettuati di notte, come per esempio venne fatto per i lavori eseguiti tra il 1988 e il 2009: si posarono le condotte per la fognatura e le reti per i semafori, ma lavorando di notte per non creare il caos nel traffico, per non mettere in ginocchio soprattutto i pendolari del mattino e della sera».
Armati aveva messo in guardia già due anni orsono sindaco e assessori di Bergamo riguardo alla negatività del progetto delle due rotatorie, attuato in questi giorni, ma non era stato ascoltato. Forse non aveva tutti i torti.
Uno dei più grossi errori di questa giunta !!!! Non hanno risolto nulla,disagi per chi abita in Via Biava ,disagi per chi vive a Sorisole ....ma in comune si gongola,si sono preoccupati delle nuove siepi (orrende) di Via Tasso ,del restailing del centro piacentiniano, hanno riempito Bergamo di cantieri ,fregandosene di chi ci vive !!!! Vergognatevi !!!!
Quello che lascia sgomenti è il menefreghismo del Comune di Bergamo dal quale non arriva nessuna risposta...
La situazione del traffico, soprattutto in uscita da Bergamo verso la Valle Brembana, è diventata veramente insostenibile... mi chiedo perché i lavori non vengono effettuati di notte, ma soprattutto mi chiedo come sia stato possibile non capire che le due rotatorie così strutturate (due corsie in entrata a Bergamo e una in uscita) avrebbero si ridotto il traffico in entrata ma lo avrebbero complicato in uscita. Dobbiamo tornare ai birilli? Questa volta in uscita da Bergamo, dopo aver speso milioni di euro per le rotatorie?
Probabilmente si Signora Anna, vogliono vedere quanto resiste la pazienza dei cittadini prima di incazzarsi. Purtroppo a Bergamo, resiste troppo. Ci vorrebbero i parigini del 1789 con gori e c. Bergamo non è più una città in cui vivere e lavorare liberamente e serenamente! Se potessi me ne andrei domani.
In aggiunta ai disagi, segnalo mezz’ora di auto per raggiungere via Corridoni da piazzale Malpensata a causa della coda causata dalla chiusura del tratto finale del sotto cavalcavia di Boccaleone causa caduta calcinacci. Ma è un esperimento sociale? Quousque tandem abutere patientia nostra?