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Lavori in corso
Nodo di Pontesecco, l'assessore Brembilla: «Tutto pronto per il 12 settembre»
La prima rotonda già completata, la seconda in fase di realizzazione. Secondo il Comune la viabilità migliorerà del 70 per cento
di Wainer Preda
«Tutto sarà pronto e operativo per il 12 settembre, data di riapertura delle scuole». Ne è certo l’assessore comunale ai lavori pubblici Marco Brambilla. La prima delle due rotonde del nodo di Pontesecco, quella più grande con 40 metri di diametro, è ormai completata da una settimana. Mentre la sorella, più piccola con i suoi 36 metri, è in fase di realizzazione.
Un mese di tempo, da qui alla scadenza, per completarla. Il progetto del Comune di Bergamo prevede l'allargamento della zona dell’incrocio con Ponteranica, per consentire la costruzione della seconda rotonda e ottenere due corsie in ingresso dalla Valbrembana nel tratto fra i rondò e altrettante (anche se non saranno segnate) in direzione opposta.
Nel contempo è in corso la realizzazione dei nuovi marciapiedi e relativi muretti, spostati di lato di oltre tre metri rispetto a prima. «Ci sono anche delle varianti da fare per i sotto servizi - ha spiegato l’assessore - ma i lavori andranno avanti a spron battuto in modo da rispettare i tempi che ci siamo dati».
Sul fronte degli impianti, i semafori della zona resteranno. «Rimarranno gialli per un traffico ordinario da e verso le rotonde - ha continuato l’assessore - grazie a un sistema intelligente interromperanno i flussi solo quando le code saranno sopra una certa soglia».
Il sistema gestirà anche i semafori dei passaggi pedonali, spostati rispetto a prima ma pur sempre a pochi metri dalle rotonde, che diventano a chiamata. Mentre il ponte con il display di segnalazione che c’era all’incrocio con Ponteranica viene trasferito all’ingresso dell’asse.
Lavori per un altro mese nella zona, estremamente trafficata, significano inevitabilmente anche disagi. Di questo periodo sopportabili. Oggi il transito da Pontesecco è abbastanza agevole. Le auto arrivano ai semafori e dopo poca attesa vanno verso la circonvallazione o via Ruggeri da Stabello con una certa facilità, e viceversa. Ma siamo ad agosto.
Cosa accadrà già al rientro non è dato sapere. Il Comune però è fiducioso. «Oltre allo studio fatto dai nostri tecnici ne abbiamo commissionato uno esterno che ci ha confermato la bontà del progetto», dice Brembilla. «Poi ovviamente non sarà tutto risolto al 100 per cento, ma la situazione certamente migliorerà del 70 per cento», afferma l’assessore.
