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Il caso
Nonostante le polemiche, Forza Nuova torna in piazza a Dalmine. Questa volta coi volantini
Sabato 2 novembre gli esponenti del partito di estrema destra saranno in piazza Libertà, come avvenuto coi gazebo a metà ottobre. La reazione del Pd
di Laura Ceresoli
Sabato 2 novembre, alle 14.30, Forza Nuova torna in piazza Libertà a Dalmine. E lo fa nonostante la sua presenza sia poco gradita in città. Già a metà ottobre, infatti, il gazebo allestito dal partito di estrema destra di fronte al Comune aveva trovato immediata opposizione soprattutto da parte dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia e del centrosinistra, che lo avevano definito «un atto provocatorio e in contrasto con i principi della Costituzione italiana».
Visto il rifiuto a sottoscrivere la dichiarazione antifascista per ottenere dal Comune l’autorizzazione all’utilizzo del suolo pubblico per il gazebo del 2 novembre, Forza Nuova ha questa volta optato per un volantinaggio.
Immediata la reazione del capogruppo del Pd, Renato Mora: «La città di Dalmine è orgogliosamente antifascista, c'è un regolamento di polizia urbana che prevede l'obbligo della sottoscrizione di una dichiarazione di antifascismo (articolo 18 bis del regolamento) per chiunque faccia richiesta di occupazione di suolo pubblico».
Visti i tempi c'è poco da meravigliarsi, c'è chi al posto della faccia ha qualcos'altro... SE QUESTI SIGNORI TORNASSERO UN PÒ SUI BANCHI E FARE UN BEL RIPASSO DI STORIA SAREBBE BUONA COSA, MA CON CHE FACCIA SI MOSTRANO, COME SE NULLA FOSSE...