Nuovo cantiere in Valle Brembana, fioccano i disagi: «Tre ore per raggiungere San Pellegrino»
Per procedere alla realizzazione del sottopasso, il traffico diretto in valle verrà veicolato per Petosino: lunghissime code e proteste
Non solo Pontesecco: gli automobilisti diretti in Valle Brembana avranno, per il prossimo mese o due, un'altra bella gatta da pelare. Sono partiti ieri, lunedì 3 luglio, i lavori per l'ultimo lotto di completamento del sottopasso pedonale che collegherà via Marconi con via Martiri della Libertà, in territorio comunale di Sorisole, dal costo complessivo di 570 mila euro.
Per poter procedere con l'intervento, è stato quindi istituito il senso unico di marcia sulla Strada Provinciale, per un tratto di circa trecento metri, mentre il traffico diretto in Valle verrà veicolato lungo via Martiri della Libertà, la via comunale che attraversa la frazione di Petosino. «Stiamo adottando ogni accorgimento - si legge nell'avviso appeso in paese, a firma del sindaco Stefano Vivi - affinché i lavori (durata di circa un mese) arrechino il minor disagio possibile».
Ma il disagio - neanche a dirlo - si è inevitabilmente presentato. Non tanto per chi scende, ma più per coloro che da Bergamo si dirigono verso la Valle Brembana. In rete la polemica si è accesa, gli automobilisti scatenati. «Sembra che ci godano a creare disagio» scrive qualcuno, sul gruppo Facebook "Viabilità in Valle Brembana".
«Vergogna! Ma mettere mettere perlomeno qualche vigile e spegnere i semafori...» commenta qualcun altro, riferendosi ai diversi stop presenti lungo la via, «Pensare di far passare il traffico diretto in Valle Brembana dal centro di Petosino è un'idea geniale» chiosa qualcun altro, «Ed è solo il primo giorno...» è il commento amareggiato di un utente. I disagi sono legati principalmente ai tempi di transito dilatati, già fortemente compromessi dai lavori alla nuova rotatoria di Pontesecco - qualche chilometro più in là.
Foto di Raffaela Vitali tramite "Viabilità in Valle Brembana"
Foto di Sara Giuliani tramite "Viabilità in Valle Brembana"
Foto di Luca Codazzi tramite "Viabilità in Valle Brembana"
Ora il rischio è che nei prossimi mesi durante le ore di punta la coda possa partire fin da via Ruggeri da Stabello, di per sé ogni giorno sempre più "ingolfata", e prolungarsi fino in Valle Brembana inoltrata, tra colonne di auto ferme per interminabili ore o che proseguono a passo d'uomo. Basti pensare che c'è chi afferma di averci messo ben tre ore per raggiungere San Pellegrino Terme partendo da Orio al Serio. A tutto ciò (come se non bastasse) si aggiungono le code lungo la Dalmine-Villa d'Almè e la chiusura della Clanezzo-Ubiale causa lavori. Come ha commentato qualcuno: «Una strada, quattro cantieri».