Nuovo contrassegno per i medici di base a Bergamo: accesso alle Ztl e sosta ovunque
È pensato per le visite domiciliari e consente di sfruttarne i vantaggi fino a 60 minuti. Berlanda: «Supporto alla medicina territoriale»

In apertura, foto generata con l'intelligenza artificiale
Accesso 24 ore su 24 alla Ztl e la possibilità di sostare in qualsiasi stallo per massimo sessanta minuti. Sono queste le concessioni date dal nuovo contrassegno identificativo destinato ai medici di assistenza primaria dell'ambito di Bergamo, convenzionati con Asst Papa Giovanni XXIII. La misura è finalizzata a favorire l'attività domiciliare dei medici di famiglia.
«Supporto alla medicina del territorio»
L'assessore Marco Berlanda spiega: «Con questo nuovo contrassegno vogliamo offrire un supporto concreto alla medicina del territorio e agevolare i professionisti che ogni giorno garantiscono cure e assistenza a domicilio. È una misura che risponde a un'esigenza reale, emersa dal confronto con i medici e con l'Asst Papa Giovanni XXIII, e che tiene insieme l'efficienza del servizio sanitario e una mobilità urbana attenta e regolata. Rendere più semplice l’accesso alle Ztl e la sosta per finalità sanitarie significa contribuire direttamente alla qualità della vita dei cittadini più fragili e bisognosi di cure domiciliari».
Il nuovo contrassegno permetterà quindi ai medici anche di sostare gratuitamente negli spazi riservati ai residenti delimitati da strisce gialle e negli spazi a pagamento disciplinati da parcometro delimitati da strisce blu, per un tempo massimo di sessanta minuti con obbligo di esposizione del disco orario per indicare l'orario di arrivo.
Come fare
La richiesta del contrassegno dovrà essere presentata al Dipartimento Funzionale di Cure Primarie dell'Asst Papa Giovanni XXIII a partire da mercoledì 26 marzo, che, previa verifica dell'appartenenza del medico all’ambito di Bergamo, provvederà al rilascio gratuito del distintivo, valido per due anni dalla data di emissione. Ogni contrassegno sarà legato a una sola targa e sarà possibile rilasciare un solo permesso per medico. Per garantire l'identificazione chiara e uniforme dei veicoli utilizzati dai medici durante le visite domiciliari, sarà fornito un distintivo da esporre in maniera ben visibile all'interno del veicolo.
Il Dipartimento funzionale di cure Primarie dell'Asst Papa Giovanni XXIII trasmetterà all'amministrazione comunale l'elenco completo dei contrassegni rilasciati, comprensivo di nome, cognome e targa del veicolo dei medici autorizzati, al fine di agevolare i controlli da parte degli organi preposti.
L'importanza delle visite domiciliari
Il direttore sociosanitario dell'Asst Papa Giovanni XXIII Simonetta Cesa aggiunge: «Siamo soddisfatti per questo importante traguardo che denota un importante lavoro di integrazione tra istituzioni a servizio della popolazione più fragile. Le visite domiciliari dei medici di assistenza primaria rappresentano infatti un Lea di primo livello, ed è giusto che i medici siano posti nelle migliori condizioni possibili per eseguirle perché l'intervento a domicilio è rivolto a persone che non hanno la possibilità di recarsi in ambulatorio e sono difficilmente trasportabili. Questa esigenza risponde perfettamente anche alla normativa vigente e alle attività che stiamo svolgendo perché la casa deve essere sempre più il primo luogo di cura, come indicato dal Pnrr».
Gli altri contrassegni
Si ricorda che sono attualmente disponibili altre due tipologie di contrassegno per i medici di base convenzionati con ASST Papa Giovanni XXIII:
- Contrassegno speciale di Transito: consente la circolazione in tutte le ztl cittadine, senza limiti di orario. La richiesta va presentata allo sportello rilascio permessi ATB. Il costo è di 10 euro l’anno e il permesso è legato a una sola targa e un solo soggetto.
- Contrassegno speciale di Transito e sosta: consente la circolazione in tutte le Ztl e la sosta illimitata sia negli spazi riservati ai residenti (strisce gialle) sia negli spazi a pagamento (strisce blu). La richiesta va presentata allo sportello rilascio permessi Atb. Il costo è di 120 euro per un anno e il permesso legato a una sola targa e un solo soggetto.
Giusto se utilizzato per il servizio e solo per il medico . Ci saranno controlli , comunque penso non ne abuseranno . Il mio medico , quando non sta bene la mia mamma 84 enne viene ed è pure bravo e ce lo teniamo stretto !!
giustissimo per chi impegnato nelle visite a domicilio ( che poi… quali medici fanno visite a a domicilio ???!! ) sbagliatissimo darlo a tutti i medici indistintamente, ma sapete quanti sono e come ovviamente ne abuseranno anche fuori orario e contesto lavorativo ?
Questi poveri medici , ormai ridotti a fare per lo più i burocrati , mi chiedo come faranno ad accedere a Gorle durante le ore di chiusura...ah già c'è l ' elicottero ....