Alla ricerca di una soluzione

Odori molesti a Bagnatica: tavolo tecnico in Provincia con la Montello per risolvere il problema

All'incontro hanno partecipato anche l'Arpa e i comuni interessati dal fenomeno. Previsti interventi e ulteriori incontri

Odori molesti a Bagnatica: tavolo tecnico in Provincia con la Montello per risolvere il problema
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Nella sede della Provincia di Bergamo si è tenuto oggi (giovedì 9 giugno) un tavolo per risolvere il problema degli odori molesti a Bagnatica e nei paesi limitrofi. Lo scorso 30 maggio, il verdetto dell’Arpa non aveva lasciato spazio a dubbi, riconducendoli all’impianto di riciclo rifiuti della Montello Spa.

Il fenomeno era diventato particolarmente ricorrente nell’ultimo periodo e aveva coinvolto anche le vicine Brusaporto, Costa di Mezzate e Montello, tant’è che alcuni cittadini tra quelli che avevano denunciato la situazione avevano aderito alla ricerca dell’Agenzia regionale facendo segnalazioni tramite “Molf”, un software fornito loro dagli esperti, nel periodo tra il 15 giugno e il 15 settembre dell’anno scorso.

Arpa aveva poi confrontato le segnalazioni con i dati a sua disposizione, andando per esclusione sulla base anche della direzione del vento e delle informazioni meteorologiche secondo fascia oraria, arrivando infine a capire che la fonte era l’impianto di trattamento rifiuti della società, che avrebbe quindi dovuto provvedere al fine di risolvere il problema, che consiste in forti puzze percepite, in particolare tra le 18 di sera e le 6 del mattino. Inoltre, l’Agenzia aveva sottolineato come «la molestia causata supera (abbondantemente) il limite percentuale stabilito dalla normativa di riferimento (la Delibera di Giunta Regionale 3018 del 2012) per considerare la molestia non tollerabile».

Nel corso dell’incontro tra Provincia, Arpa Lombardia, Ats, Comuni di Montello, Bagnatica, Brusaporto, Costa di Mezzate, San Paolo D’Argon, Albano Sant’Alessandro e la società Montello Spa è stato illustrato lo studio tramite l’applicativo Molf condotto nel 2021 sui disagi olfattivi segnalati dagli abitanti. A seguire, sono intervenuti tutti gli enti e l’azienda, che hanno apportato il proprio contributo alla discussione.

I partecipanti hanno convenuto che la Provincia coordinerà un tavolo tecnico permanente a cui parteciperanno Arpa, Ats e la società di riciclo rifiuti (che ha incaricato il laboratorio olfattometrico del Politecnico di Milano) per l’individuazione di ulteriori interventi da mettere in atto. La prima riunione è programmata per la settimana centrale del mese di luglio ed il tavolo tecnico si confronterà periodicamente con gli amministratori locali, in sessioni plenarie, per condividere l’attività.

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