CHIUSO DA MAGGIO

Parco Baertsch, lavori mai partiti per «negligenza dell’impresa appaltatrice»

La risposta dell’assessore Marzia Marchesi a un’interrogazione presentata dal consigliere leghista Alberto Ribolla: «Faremo un nuovo appalto»

Parco Baertsch, lavori mai partiti per «negligenza dell’impresa appaltatrice»
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La responsabilità della mancata riqualificazione del parco Baertsch, chiuso dal 17 maggio, non è dell’Amministrazione. Bensì, la colpa è da attribuire alla «negligenza dell’impresa appaltatrice», che, dopo essersi aggiudicata il cantiere, ha mai concluso la sistemazione del parchetto.

Tanto che «dopo ripetute sollecitazioni è stata disposta la risoluzione in danno per gravi inadempienze, negligenza e ritardo dell’appaltatore nell’esecuzione dei lavori rispetto agli obblighi ed alle condizioni contrattuali», scrive l’assessore al verde pubblico Marzia Marchesi, rispondendo a un’interrogazione presentata dal consigliere comunale leghista Alberto Ribolla.

Tutto da rifare, quindi, per la riqualificazione di un’area verde poco più grande rispetto a un giardino privato, ma spesso frequentata dai residenti di Redona e non solo. Nelle prossime settimane il Comune dovrà procedere a un nuovo appalto, nella speranza che questa volta l’azienda che si aggiudicherà la gara porti a termine l’intervento.

Il parco Baertsch avrebbe dovuto essere riaperto il 14 ottobre, ma tra maggio e giugno gli operai hanno soltanto smontato la staccionata, i cancelli dell’area cani e alcune panchine, oltre ad aver ritinteggiato la cancellata tranne l’ingresso. Ben poco, considerando anche il valore dell’intervento, di circa 70 mila euro.

Proprio in merito a questo aspetto il consigliere della Lega Ribolla aveva avanzato altre perplessità, giudicando l’importo troppo alto e volendo capire da cosa fosse giustificato. Sulla carta, la risistemazione del parco Baertsch contempla: la sostituzione dell’asfalto dei vialetti con una pavimentazione drenante, la potatura di arbusti e alberi, la rimozione delle ceppaie e l’analisi della stabilità Vta, la sostituzione degli arredi in legno con altri in ferro a bassa manutenzione, la posa di nuovi tavolini, il rifacimento completo dell’area cani dove verrà realizzato un abbeveratoio, la ritinteggiatura della cancellata e la predisposizione dell’illuminazione.

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