Piazza Matteotti, meno posti per i residenti a causa dei lavori: si può parcheggiare in via Borfuro
Il consigliere d'opposizione Luca Nosari aveva suggerito di estendere l'uso gratuito degli stalli blu, ma il Comune ha detto no. Nuovi posteggi per i residenti della zona sono stati ricavati di fronte al tribunale
Palazzo Frizzoni non concederà ai residenti che abitano tra piazza Matteotti e via Crispi l’uso libero dei posti auto delimitati dalle strisce blu. Neanche temporaneamente, perché questi posteggi devono restare di utilità per il commercio e le attività del quartiere, ma soprattutto perché «gli stessi stalli sono comunque gratuiti per tutti negli orari di maggior concentrazione della sosta dei residenti, dalle 19 alle 9».
L’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni ha risposto alla sollecitazione avanzata dal consigliere d’opposizione Luca Nosari (Bergamo Ideale) che, per ovviare alla carenza di posti auto legata all’avvio della riqualificazione di fronte al municipio, aveva suggerito di estendere la sosta gratuita per i residenti muniti del contrassegno (peraltro già pagato).
Secondo una stima fatta dal consigliere Nosari, l’apertura del cantiere ha fatto sì che fosse necessario “sopprimere” una trentina di posti auto tra via Crispi e piazza Matteotti; una riduzione che il Comune ha cercato di compensare concedendo ai residenti ulteriori stalli alla rotonda dei Mille.
A tal proposito, Stefano Zenoni ha anche spiegato che «i parcheggi su strada in via Borfuro, precedentemente riservati agli uffici giudiziari del tribunale dalle 7 alle 20 tutti i giorni (liberi negli altri orari) sono stati da qualche mese disciplinati diversamente grazie ad un confronto con il tribunale stesso. La nuova disciplina prevede che siano riservati al tribunale dalle 8 alle 18 da lunedì al venerdì e per il resto del tempo siano riservati ai residenti della zona, proprio nell’ottica di aumentare in modo mirato l’offerta».
«L’Amministrazione interverrà di nuovo, se necessario, aumentando in modo mirato gli stalli riservati – conclude l’assessore Zenoni - e non mancherò di continuare nelle attività di approfondimento e rivalutazione di politiche in perenne evoluzione».