Commenti su: Piazzale Alpini, polemica continua: «È uno spazio pubblico, non è giusto sia usato così»

Luca

Un luogo che era letteralmente morto è stato riqualificato e finalmente utilizzato per qualcosa di utile. È diventato un luogo di aggregazione giovanile in centro alla città, cosa molto rara in una realtà spenta come Bergamo. Inoltre molti di questi eventi danno spazio proprio ai giovani dandogli la possibilità di mettersi in gioco, di esprimersi e sperimentare di fronte ad altri giovani e meno giovani che vivono attivamente la città. Capisco le lamentele riguardanti il passaggio e i cancelli chiusi, per il resto consiglierei ai signori che non vogliono rumore ma vogliono vivere in centro Bergamo di farsi un giro in altre realtà come Brescia, Milano, Bologna, Ferrara e tante altre città.

Claudio

Gran bella porcheria ha fatto il Dott. Gori, oggi in Europa e Dio c'è ne scampi. Lì almeno, mi auguro, non possa nuocere alla comunità come ha fatto nella "sua" città. Re Giorgio ha fatto di una piazza pubblica uno scempio, trasformandola in un luogo privato, o meglio, in un esercizio privato spendendo soldi pubblici, foraggiando la " manutenzione" del locale privato alla faccia dei commercianti che sul viale pagano fior di affitti e sono alla merce di personaggi che sono più tutelati degli esercenti stessi. Il bello che i cittadini hanno votato ancora una volta questi estremisti del perbenismo con il c..o degli altri.

Danil

Piazzale Alpini sembra una baraccopoli. L’impatto per chi arriva a Bergamo dalla stazione e’ estremamente negativo. Coloro che abitano in quella zona sono disturbati dal rumore. Doveva forse essere un modo per evitare spaccio e consumo di droghe? Non credo che lo scopo sia stato raggiunto.

Gianmarco Didonna

Concordo con quanto detto dell'articolo. Si poteva risolvere creando la recinzione leggermente spostata verso l'interno lasciando il passaggio a ridosso del padiglione e quindi consentendo la probabilità a prescindere se c"erano o meno eventi. Almeno se dovete riqualificare, fatelo con una certa concezione.

Matteo

700.000 euro di cancellata buttati nel cesso, tolte le piante, aggiunto il rumore, vietato il passaggio ai residenti, con i delinquenti e i balordi che sono ancora lì! Un successone!!! E li hanno rieletti con il 55%!!!! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣

Antonio

Brava Adele, ( che ovviamente non conosco) finalmente qualcuno dice le cose come stanno! Che acquisto per il Parlamento Europeo! Ne siamo fieri!!!!

Luciano

Ripeto. Piazza pulita di gentaglia. Poi rimettere alberi d alto fusto e prato. E senza barriere. Vigilanza e basta permetter ciò che bg è diventata.

Giuseppe Boschini

L'ho detto e lo ripeto....l'uso che si fa del piazzale Alpini e' una presa per il culo per tutti i cittadini....vadano a fare ste baggianate da qualche altra parte....

Adele

nell'articolo leggo "spazio riqualificato"!!! è una presa in giro, riqualificare vuol dire rendere qualitativamente migliore! invece piazzale degli Alpini è stato disboscato, cementificato, ridotto ad una orrenda baraccopoli e gli spacciatori sono sempre lì, bivaccano sotto gli alberi (lato via Maj), davanti all'Urban center ... questo NON È RIQUALIFICARE!!! senza dimenticare, possiamo proprio dirlo senza tema di smentita, i milioni spesi, anzi buttati per risultati più che scadenti, senza incassare il plateatico per 3.000mq e pagando al sig.NEXT 750.000€ in tre anni a partire dal 2024 ... passando sul cartello si legge "piazzale NXT" eh NO signori miei quello è Piazzale degli Alpini ed è spazio pubblico!!!

Carlo Alberto

Anche al parco dell'edonè era così bello quanto il parco era sempre aperto, ma non ci andava nessuno a parte a fare la cacca ai cani (forse), a fumare, e la sera un bel giro di prostituzione e spaccio. Eh, ma il parco era sempre aperto e non c'erano i giovinastri a divertirsi.

Marino

Quel recinto verrà comodo quando scenderanno i barbari dell’Arsenal o gli indomiti scozzesi del Celtic.

GSP

*tensostruttura non tensiostruttura

Marcello

Gira che ti rigira, è solo un problema di sorveglianza (personale da dedicare per evitare che quando fa buio il giardino diventi un refugium peccatorum,). Chi si dovrebbe fare carico di quel servizio di sorveglianza? Ci sarà il solito rimbalzo di "competenze" fra gli attori in campo (amministrazione comunale e Nxt). Per contenere i costi, il privato sceglie la soluzione che a lui fa più comodo (chiusura totale). Non conosco i termini dell'accordo fra le parti, ma sono praticamente che nessuno ha voglia di caricarsi addosso la responsabilità della sorveglianza.

GSP

mi spiace ma la piazza chiude alle 18 altro che alle 1930 e da moltissimo tempo anche, sul rumore non spendo una parola perchè siamo esasperati e sul "meglio prima o adesso" è ovvio che la soluzione trovata per combattere il degrado è fallita miseramente, come era prevedibile, e che questo affidamento al privato porta a tutto meno che a dei vantaggi per i cittadini. La cosa sorprendente è che nessuno intervenga per combattere l'inquinamento acustico provocato dalle continue manifestazioni sonore, anche sei in una settima per cinque mesi estivi all'aperto e poi il resto dell'anno dentro la tensiostruttura di "plastica" in barba a ogni legge sulla quiete pubblica e il godimento delle propria abitazione.

Lidia

Molto spesso per conoscere i nostri diritti bisogna davvero fare i salti mortali (in questo caso il bando vinto dal gestore, bando che lascia al gestire molte interpretazioni)…I luoghi pubblici sono di tutti non di pochi privati, hanno sì dei diritti ma anche dei doveri da rispettare. Dovrebbe essere chi ci governa, in primis, a farli rispettare, e non a schierarsi col privato perché gli toglie una o più grane…

Lele

Anche Edoné ha il giardino zona cimitero chiusa fino a quando aprono loro e non so se è regolare...qualcuno verifichi grazie !