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L'ex Commercio in via Tasso
Prende forma l'hotel Santo Spirito: 82 stanze quattro stelle superior. Pronto in primavera 2023
Fondazione Istituti Educativi e HB Hotels hanno mostrato l'avanzamento del cantiere. Un investimento da 8,5 milioni
Un investimento da ben 8,5 milioni di euro, 82 stanze di diverse tipologie, spazi dedicati a eventi culturali aperti alla città, ma anche una spa con piscina al piano interrato e un bar e un ristorante di alto livello: questi sono i numeri e le caratteristiche (di pregio) del futuro hotel Palazzo Santo Spirito, un quattro stelle superior che aprirà i battenti entro maggio 2023, gestito dal Gruppo HB Hotels e che avrà casa in via Tasso, negli spazi di proprietà della Fondazione Istituti Educativi, nell'immobile dove fino al 2004 c'era hotel Commercio e l'ex sede dell'Archivio di Stato.
Apertura a maggio 2023
La mattina di oggi, mercoledì 16 novembre, il presidente della Fondazione Luigi Sorzi e il consigliere Mauro Bonomelli hanno aperto alla stampa il cantiere, così da mostrare a che punto sono i lavori. «Siamo perfettamente nei tempi - ha sottolineato con orgoglio Sorzi -. A inizio 2023 inizieremo ad arredare, i lavori saranno finiti per fine marzo. Ad aprile contiamo di fare l'inaugurazione e l'apertura alla città è prevista per maggio. Insomma, per l'anno in cui Bergamo sarà Capitale della Cultura ci saremo anche noi con questo grande progetto».
Il progetto di riqualificazione, avviato a ottobre 2021, ha previsto un importante intervento anche da punto di vista restaurativo. Come hanno sottolineato Beatrice Bolandrini (storica dell'arte e conservatrice della collezione delle opere della Fondazione), la restauratrice Roberto Grazioli e le architette progettiste Mara Garatti e Maura Pellegrinelli, nei mesi sono state fatte scoperte di grandissimo valore artistico, risalenti al Rinascimento bergamasco. Queste opere verranno recuperate e "inserite" nella struttura, che avrà quindi non solamente un valore commerciale, ma anche un elevato valore storico per l'intera città.
Un luogo ricco di storia
«Il complesso di Santo Spirito ha sempre rappresentato per Bergamo un luogo ricco di storia, memoria e sede di un patrimonio artistico purtroppo quasi dimenticato - ha detto Bonomelli -. Un intervento di recupero come questo ha come obiettivo la riqualificazione, la valorizzazione degli spazi e, in ultimo, la rigenerazione urbana». Luca Andriani, direttore HB Hotels, ha invece affermato: «Sarà un albergo veramente stupendo. Faremo una proposta di accoglienza importante, che darà alla città un servizio superiore. Le stanze non saranno tutte uguali: ci saranno camere classiche, ma anche camere wellenss e appartamenti, così da soddisfare ogni tipo di richiesta. Ci sarà una particolare attenzione anche alla clientela con disabilità con appositi accorgimenti».
Ristorante di alto livello
Il Gruppo HB Hotels, che già gestisce svariate strutture ricettive di alto livello, è stata selezionata dalla Fondazione attraverso una manifestazione d’interesse. Il contratto di gestione sottoscritto dalla società bresciana con gli Istituti Educativi prevede una durata di diciotto anni e l'intenzione è puntare su un'offerta di alta classe. Nell'accoglienza, ma anche al livello della ristorazione: pare che un dialogo sia stato aperto anche con la famiglia Cerea del tristellato Da Vittorio.
