Ecco come sarà il parco della Malpensata ampliato. Ruzzini: «Area restituita ai cittadini»
Il cantiere, che verrà appaltato nelle prossime settimane, dovrebbe partire per inizio 2025 e costerà 600mila euro
Un’area verde attrezzata, che riqualifica e valorizza l’ex parcheggio dell’area Malpensata e amplia l'area attuale.
Il Comune di Bergamo ha presentato questa mattina (lunedì 11 novembre) il progetto esecutivo dell’ampliamento del parco Ermanno Olmi nel quartiere Malpensata, approvato dalla Giunta comunale lo scorso giovedì. A illustrarlo c'erano l’assessore al Verde Oriana Ruzzini, il dirigente del settore Ambiente e Verde Pubblico Silvano Armellini e l’agronomo Filippo Grasso.
Il cantiere a inizio 2025
La superficie passerà da 12.819 a 17.392 metri quadrati, con un incremento di verde del 36 per cento e ingresso da via Carnovali. Il costo dell’intervento, che verrà messo in appalto nelle prossime settimane, è di seicentomila euro, di cui 235.500 euro provenienti da risorse comunali e un co-finanziamento per 364.500 euro dal bando 2021 di Fondazione Cariplo “Call for Ideas-Strategia Clima”, che ha visto la partecipazione di Palazzo Frizzoni in partenariato con Parco dei Colli, Legambiente Lombardia e Ersaf. Il cantiere dovrebbe durare mesi, partendo dall'inizio del prossimo anno per poi concludersi verso fine primavera-inizio estate.
Gli interventi e l'ampliamento del parco
Sono previste nuova perimetrazione, piazza allungata, area giochi inclusiva e un'altra con pergolato, tavoli con scacchiera e sedute e quelli da ping-pong. Si farà anche una riqualificazione del campo da basket e non mancheranno camminamenti e zone per sedute, senza contare una maggiore superficie a verde, con la messa a dimora di alberature e arbusti e impianti di illuminazione e irrigazione. Inoltre, si creerà un collegamento con il nuovo asilo in costruzione in via Mozart: l'area del parco, in futuro, diventerà il giardino della scuola materna.
Dalla prossima estate, dunque, i bambini del quartiere avranno a disposizione un nuovo spazio giochi. Una delle novità contenute nei 4.870 metri di verde che andranno a ingrandire il parco, al termine dei lavori di bonifica nell’ex parcheggio. La nuova area verde costeggerà via Carnovali e, per entrarci, saranno aperti due ingressi: uno in continuità con il precedente ingresso, l'altro riservato ai fruitori del Palazzetto dei rotellistici, negli orari in cui il parco sarà chiuso.
La zona dedicata ai piccoli si troverà sulla sinistra, al confine con il parco attuale, e verrà arricchita con giochi a tema “città amica delle api”. L'area, inoltre, è stata pensata tenendo conto di tutte le disabilità e delle forme di autismo. Oltre a vialetti e sedute, al confine con l’Albergo Popolare ci sarà invece uno spazio dedicato al gioco del ping pong e alla dama. Alla Malpensata, infatti, c’è l’unica squadra bergamasca che partecipa a un campionato nazionale di dama e, per proteggere i giocatori dal sole, quest'angolo verrà dotato di un pergolato.
Nella zona ampliata verranno piantati ventun nuovi alberi: nella scelta, si è dovuto tener conto del rischio rappresentato dal tarlo asiatico. I cinque grandi alberi, cresciuti nell’asfalto e sopravvissuti al taglio della primavera scorsa (è stato necessario abbatterne sedici) saranno costantemente monitorati: l’Amministrazione, a tal proposito, ha garantito farà di tutto per conservarli.
Una bonifica lunga e costosa
L'ampliamento del parco è andato per le lunghe sia a causa della primavera che dell’inizio autunno, molto piovosi, sia perché lo scavo per asportare terra inquinata da idrocarburi, amianto e scorie varie è dovuto scendere fino a settanta centimetri. Più volte sono stati fatti carotaggi e, alla fine, nella zona centrale si è deciso di stendere un manto impermeabilizzante. Solo dopo l’ok di Ersaf e Ats, Palazzo Frizzoni ha avuto l’autorizzazione per concludere l’opera: su quest’area, sarà messa terra priva di sostanze inquinanti.
Qui, proprio per la sottigliezza dello strato, verranno invece posti solo arbusti attrattivi per gli insetti impollinatori, simili a quelli che si possono trovare nei giardini del centro città. Ciò a concludere una bonifica corposa, costata la bellezza di 380mila euro.
«Area restituita ai cittadini»
«Si tratta di un buon progetto, molto atteso dal quartiere, che finalmente vedrà la sua realizzazione - ha dichiarato Ruzzini -. Si tratta un'importante de-pavimentazione che restituisce verde pubblico. Non solo: l'aver bonificato l'area ha tolto una quota importante di inquinanti dal suolo. Verrà ripristinato il patrimonio arboreo e sono state accolte molte delle proposte portate dalla cittadinanza al percorso partecipativo coordinato da Legambiente Lombardia».
L'esponente della Giunta ritiene molto importante anche la visione di riqualificazione di via Carnovali, con un corridoio verde che separerà i pedoni dalla strada. «Ringrazio Armellini e il responsabile Warner Ravanelli per il lavoro svolto in un percorso non facile, volto a restituire al quartiere e alla città un'area storicamente occupata dalle auto e ora a servizio della cittadinanza e all’insegna della sostenibilità».
Da residente non posso far altro purtroppo che essere d'accordo con quanti prima di me hanno fatto presente il degrado con cui siamo costretti a convivere. Ormai il quartiere è diventato un ghetto e luogo di bivacco. Fantapolitica? Bah! Basta guardare; non mi sembra fantasia quello purtroppo si vede ma una triste realtà. Mi sono pure sentita dire di tisposta che la Malpensata è sempre stata così..Quando mai? Qui hanno vissuto i miei nonni paterni e materni, i miei genitori ed ora io con la mia famiglia da oltre 35 anni. Mai visto un simile degrado. Peccato perchè è un quartiere ben servito, vicino al centro e con (ora molto meno) del bel verde.
Fronzoli, solo fronzoli che allontanano la vista dal vero problema mai risolto: spaccio, degrado, vagabondi, bivacchi; questo deve essere risolto per primo! Poi ben venga il resto. Gente che beve ed urina da tutte le parti, spacciatori che fanno il loro comodo e residenti costretti a passare in mezzo a questa situazione , dato che entrambi i lati della strada, considerando il sagrato della Chiesa, hanno le stesse problematiche. Problematiche che evidentemente non interessa risolvere, meglio ghettizzare in un unico posto e pulire quelli adiacenti. Poltica vergognosa, come è vergognoso notare bambini costretti a vedere gente che urina accanto a loro e come ritengo vergognoso il comportamento assunto dalle Istituzioni , mai veramente efficienti per risolvere questa situazione!
Ampliamento per fancazzisti che quotidianamente stazionano in zona. Spesa una follia di soldi nostri, spostato il mercato, abbattuti gli alberi anche in via Spino. Ora il mercato è orfano di banchetti e di clienti, e il parco già ora terra di nessuno.
Dice il titolo Ruzzini : "Area restituita ai cittadini". Slogan non nuovo e rivelatosi poco fortunato per altre zone (vedi P.le Alpini). Spero vivamente di sbagliarmi ma temo che questo ampliamento finirà per essere stabilmente occupato dalla moltitudine di sbandati e sfaccendati vari che bivaccano quotidianamente nella parte ad oggi esistente.
Della zona limitrofa cosa ne pensano ? Spaccio, sporcizia (chiedere all' incaricato Aprica che passa la mattina alle 6 , tappi di bottiglie, scarti di cibo , cartine a centinaia ) ubriachezza molesta , parco avventura mai e dico mai utilizzato, wc a cielo aperto , minacce, e personaggi stanziali che approvvigionano di cibo e bevande con relativa pasturazione ai piccioni. Basta passarci nella zona ex pesa alla Malpensata ed è possibile farsene un' idea ben chiara.