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Prima mattinata completa con via Maironi da Ponte chiusa: traffico in tilt a Bergamo

Code dalla Sace verso il centro, senza eccezioni per via Baioni, viale Giulio Cesare, via Verdi, via Camozzi e le vie laterali

Prima mattinata completa con via Maironi da Ponte chiusa: traffico in tilt a Bergamo
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Il divieto di transito in via Maironi da Ponte è scattato alle nove di ieri, lunedì 3 febbraio, ma è oggi, martedì 4, che l'effetto della chiusura dello "scavalco" si è fatto sentire per davvero sul traffico di Bergamo. E questa è solo la prima mattinata delle tante che hanno da venire fino al 15 luglio.

La situazione intorno alle sette era critica. Dalla Sace verso il centro, senza eccezioni per via Baioni, viale Giulio Cesare, via Verdi, via Camozzi e le vie laterali, era impossibile non finire in coda con il rischio di rimanere bloccati per diversi minuti.

Il perché

Alla base di questa interruzione così impattante e per così tanti mesi è la presenza di due cantieri consecutivi. Il primo per i lavori di Uniacque sull'acquedotto che serve il 40 per cento delle utenze della città. Il secondo, a partire da fine marzo, per il consolidamento della strada e dei muri di sostegno dell'arteria di salita a San Lorenzo.

Niente da fare

Attualmente, quando non sono presenti agenti che aiutano a regolare il traffico, gli automobilisti distratti (o che pensano di poter fare i furbi) arrivano anche fino alla chiesa di Valverde, ma poi sono costretti a fare inversione e tornare indietro.

Traffico ingolfato alla rotonda tra via Cesare Battisti, via San Giovanni e viale Muraine

Impedire lo "scavalco" significa direzionare sulle vie cittadine più centrali i 2.300 veicoli che ogni giorno passavano di lì, ingolfando ulteriormente il centro di Bergamo. Questo si è visto già nel pomeriggio di ieri in via Baioni e Ruggeri da Stabello, nonché in nodi focali come piazzale Oberdan e intorno alla Torre del Galgario.

Commenti
Marzio

Quando penso al Francy Giusy incolonnato col travaso di bile, la giornata prende una piega migliore. Non la capirete mai che una persona non può occupare 10 metri quadrati (quando va bene) di spazio per muoversi. E' un lusso che non possiamo più permetterci. A parte Francy Giusy che ha il suo bel campionario, ce ne fosse uno sano che usa lo scooter invece dell'auto. Con questo bel sole.

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