Commenti su: Qualità della vita in Bergamasca: gli indicatori peggiori? Pochi pediatri e laureati

Gigi

Carissimo utente che dai degli ignoranti ai BERGAMASCHI , se non ti senti BERGAMASCO e rappresentato da un popolo non acculturato, cambia e cercati un territorio che ti rappresenti, ma ti ricordo che siamo comunque un popolo di estrazione contadina, e quello che tu disprezzi è stato fatto e fondato con il lavoro e il sudore di persone che tu definisci ignoranti, ma che forse dovresti ringraziare. Torno a dirti che tu non sei un BERGAMASCO e sono orgoglioso che tu non lo sia.

Patrizia Capelli

Utente non so chi tu sia ma da quello che hai scritto si capisce il livello della tua massa celebrale.

Utente

Gentile signora Anna, i tempi sono cambiati e ad oggi non necessariamente una laurea ma un titolo di studio che consenta di svolgere in modo professionale una qualsivoglia attività è necessario. Verifichi quante industrie nella Bergamasca avrebbero bisogno di manodopera tecnicamente preparata e non riescono a trovarla Il motivo è appunto la dispersione scolastica che in queste zone è altissima. Se così non fosse probabilmente i nullafacenti che si dilettano in atti vandalici se non di peggio sarebbero molti meno. La scuola non è solo cultura ma è anche civiltà. Se tutti ragionassimo con i suoi parametri chi più potrebbe esercitare uno qualsiasi di quei lavori che richiedono agli operai di aver dimestichezza con la tecnologia. Gli operai a cui lei si riferisce non esistono più.

Utente

Gentile Mariano, chi non è andato a scuola spesso non è in grado di discernere tra "buono" e "cattivo". E quindi non è in gradi di avere una visione critica delle varie porcherie riconducibili a Gori

Anna

Non essere laureati non significa non essere andati a scuola Se tutti fossimo laureati nessuno più farebbe i lavori per i quali la laurea non è necessaria. Molti laureati non concoscono e non parlano correttamente la lingua Italiana. Molti dei grandi capitani d'industria del passato avevano la licenza elementare. L'università può dare cultura, ma non intelligenza e capacità innate. Se noi BERGAMASCHI fossimo così ignoranti la nostra città non sarebbe fra le più prospere d'Italia. Noi non ci accontentiamo , ogni giorno cerchiamo di migliorare noi stessi nel lavoro. Ecco, forse il grande difetto del popolo Bergamasco è quello di anteporre il LAVORO a tutto il resto. Amiamo le nostre tradizioni popolari e la nostra squadra di calcio. Io sono orgogliosa di essere Bergamasca, Lombarda, Italiana.

Mariano Giusti

Pensavo che gori avesse devastato questo paese, invece la gente non è andata a scuola

Utente

Che Bergamo si connoti per una bassa scolarizzazione e soprattutto per quello che ne consegue non mi stupisce. L’ignoranza regna sovrana. Lo si vede di cosa si accontentano i bergamaschi: una squadra di calcio, la ruota natalizia, la sfilata di mezza quaresima e dulcis in fondo il Soap box rally (?). Il tutto incommentabile