Il progetto

Quel canale scolmatore della Tremana che spaventa non poco Borgo Santa Caterina

L’ipotesi di scolmatore che il Comune sta considerando (oltre 4 milioni di euro) sposterebbe il problema della piena in Viale Giulio Cesare e in Piazzale Oberdan

Quel canale scolmatore della Tremana che spaventa non poco Borgo Santa Caterina
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di Paolo Aresi

Un canale scolmatore della Tremana potrebbe rappresentare una soluzione contro i rischi di esondazione e della zona a nord della città? Oppure sposterebbe solamente il problema più a valle?

Secondo uno studio presentato da Fratelli d’Italia al Consiglio comunale, il canale scolmatore della Tremana, per come è stato ipotizzato, non risolverebbe i problemi, anzi, potrebbe aggravarli. Perché porterebbe l’acqua nella Morla in una zona comunque delicata.

Il canale si immetterebbe nel torrente dove si getta anche il normale corso della Tremana, nel punto più vicino alla Curva Sud dello stadio. Da questo punto in poi la Morla venne canalizzata circa cento anni fa e procede dritta in parallelo al viale Giulio Cesare; si tratta di lavori che furono realizzati insieme alla costruzione dello stadio.

Si era colta l’occasione per modificare il corso della Morla che, in origine, si allungava verso Borgo Santa Caterina attraversando la zona dove oggi si trova il campo di calcio, sfiorando l’abside della parrocchiale e rientrando poi per passare sotto il ponte di Borgo Santa Caterina e scorrere, sempre libera, verso la caserma Montelungo. Anche a quel tempo esistevano problemi di piene ed esondazioni: la canalizzazione con gli argini alti che vediamo oggi venne costruita anche per limitare il rischio.

L’evento dello scorso 9 settembre è stato particolarmente violento, ma non del tutto impossibile, tant’è che la pioggia caduta nelle due ore (80 millimetri) venne registrata anche nel 1959, mentre il 3 maggio del 1936 la Morla, alimentata dalla Tremana e dal Gardellone, straripò in maniera rovinosa mettendo a soqquadro il cimitero di Valtesse, invadendo le cantine di Borgo Santa Caterina e addirittura provocando due morti.

Dopo quell’episodio si costruì un canale scolmatore del Gardellone che ha deviato il torrente facendogli attraversare il comune di Torre Boldone per finire direttamente nel Serio e non più nella Morla.

Il documento di Fratelli d’Italia analizza la situazione attuale e cita la lunga serie di studi che (...)

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Commenti
Francesco Giuseppe

Quindi spostano il problema a valle, con nuovo canale cementato che prima o pou si riempirà e riempirà il Morla, altrettanto cementato, che sarà a fianco del caveau della nuova Gamec. Geniale.

Paolo

Ma quando c’era la ferrovia c’erano le esondazioni?

Matteo

La Teb 2 sarebbe il problema? Ma davvero? Son cento anni che si costruisce a ridosso della Morla, che la si stringe, che la si chiude sotto terra e il problema è la Teb 2? Ma davvero? C'è uno stadio intero quasi sopra la Morla, adesso hanno appena scavato un mega parcheggio sotterraneo vicino alla Morla, il comune ha demolito il palazzetto dello sport e adesso costruisce la nuova Gamec sopra la Morla e il problema è la Teb 2? Andiamo a vedere dove è messa la Questura, già che ci siamo. La Teb 2 al massimo, massimo, può essere una goccia che ai aggiunge al delirio con cui si è gestito il territorio negli ultimi 100 anni. Serve un radicale ripensamento di come usiamo il territorio, uno scolmatore in più o dar la colpa all'ultimo cantiere non risolve il problema.

FLAVIO

La genialità di costruire la TEB 2.ha causato seri problemi in varie zone della città!!! Grazie a chi ha avuto questa idea idiota!!!!!

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